TANGENZE E CONFRONTI FRA GENERAZIONI DI ARTISTI

 
\"Museo28 maggio – 20 giugno 2009 – Mostra a cura di Massimo Bignardi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici, Università di Siena. Inaugurazione giovedì 28 maggio ore 18,30. MAT (Museo dell’Alto Tavoliere – Città di San Severo). La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato da Claudio Grenzi Editore di Foggia che, oltre al saggio introduttivo di Bignardi, presenta testi critici di Irene Biolchini, Marcella Ferro e Claudia Gennari, nonché un ampio apparato di illustrazioni delle opere in mostra e profili biografici degli artisti.
 
 
 

PERSISTENZE SUL CONFINE DELL’IMMAGINE

Ripensando ad Andrea Pazienza
 
 
 
\"AndreaConclusasi, dopo aver riscosso grande successo di pubblico e di critica, la mostra “Andrea Pazienza. Il graffio del Segno”, a cura di Elena Antonacci, Teo de Palma ed Antonello Vigliaroli, giovedì 28 maggio sarà inaugurata al MAT (Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo) la mostra Persistenze sul confine dell’immagine. Ripensando ad Andrea Pazienza,  secondo momento espositivo all’interno del  programma “Ad Andrea & C. Fatti e personaggi dal mondo del fumetto” progettato e curato da Teo de Palma e promosso dalla Provincia di Foggia e dal Comune di San Severo in collaborazione con la cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Siena, il Frac-Baronissi e l’Associazione Sorvillo per l’Arte Contemporanea.
 

\"PersistenzeLa mostra curata da Massimo Bignardi propone una selezione di opere di artisti contemporanei, il cui denominatore comune sembra scorgersi nell’idea di immagine o, meglio, sul valore che essa assume nella contemporaneità: una scelta di opere provenienti da collezioni private e da istituzioni museali, che intreccia linguaggi diversi, dalla pittura alla fotografia, alla ceramica, agli extra media,alla pittura digitale.
In esposizione le opere di: Antonio Ambrosino, Paolo Bini, Paolo Borrelli, Angelo Casciello, Bruno Ceccobelli, Franco Cipriano, Paolo De Santoli, Gerardo Di Fiore, Giuseppe Di Muro, Stefano Di Stasio, Lorenzo Foschi, Omar Galliani, Salvatore Lovaglio, Ruggero Maggi, Maria Mulas, Tommaso Ottieri, Arturo Pagano, Giusy Parisi, Eliana Petrizzi, Piero Pizzi Cannella, Virginio Quarta, Angelomichele Risi, Errico Ruotolo, Sandro Scalia, Giovanni Tesauro.
Momenti, personalità, pratiche e linguaggi diversi tra loro proponendo tangenze e confronti fra generazioni di artisti che hanno scandito gli ultimi quattro decenni: dagli ultimi esiti di Nuova figurazione dei primi anni Settanta alle giovanissime esperienze che operano nella sfera del digitale, passando per le interferenze e le aperture transavanguardiste, per il citazionismo, per la nuova astrazione italiana, intercettando la fotografia come linguaggio non appartato da pratiche immaginifiche.

 
segue … >>>
 

 
\"Museo28 maggio – 20 giugno 2009 – Mostra a cura di Massimo Bignardi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici, Università di Siena. Inaugurazione giovedì 28 maggio ore 18,30. MAT (Museo dell’Alto Tavoliere – Città di San Severo). La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato da Claudio Grenzi Editore di Foggia che, oltre al saggio introduttivo di Bignardi, presenta testi critici di Irene Biolchini, Marcella Ferro e Claudia Gennari, nonché un ampio apparato di illustrazioni delle opere in mostra e profili biografici degli artisti.
 
 
 

PERSISTENZE SUL CONFINE DELL’IMMAGINE

Ripensando ad Andrea Pazienza
 
 
 
\"AndreaConclusasi, dopo aver riscosso grande successo di pubblico e di critica, la mostra “Andrea Pazienza. Il graffio del Segno”, a cura di Elena Antonacci, Teo de Palma ed Antonello Vigliaroli, giovedì 28 maggio sarà inaugurata al MAT (Museo dell’Alto Tavoliere di San Severo) la mostra Persistenze sul confine dell’immagine. Ripensando ad Andrea Pazienza,  secondo momento espositivo all’interno del  programma “Ad Andrea & C. Fatti e personaggi dal mondo del fumetto” progettato e curato da Teo de Palma e promosso dalla Provincia di Foggia e dal Comune di San Severo in collaborazione con la cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Siena, il Frac-Baronissi e l’Associazione Sorvillo per l’Arte Contemporanea.
 

\"PersistenzeLa mostra curata da Massimo Bignardi propone una selezione di opere di artisti contemporanei, il cui denominatore comune sembra scorgersi nell’idea di immagine o, meglio, sul valore che essa assume nella contemporaneità: una scelta di opere provenienti da collezioni private e da istituzioni museali, che intreccia linguaggi diversi, dalla pittura alla fotografia, alla ceramica, agli extra media,alla pittura digitale.
In esposizione le opere di: Antonio Ambrosino, Paolo Bini, Paolo Borrelli, Angelo Casciello, Bruno Ceccobelli, Franco Cipriano, Paolo De Santoli, Gerardo Di Fiore, Giuseppe Di Muro, Stefano Di Stasio, Lorenzo Foschi, Omar Galliani, Salvatore Lovaglio, Ruggero Maggi, Maria Mulas, Tommaso Ottieri, Arturo Pagano, Giusy Parisi, Eliana Petrizzi, Piero Pizzi Cannella, Virginio Quarta, Angelomichele Risi, Errico Ruotolo, Sandro Scalia, Giovanni Tesauro.
Momenti, personalità, pratiche e linguaggi diversi tra loro proponendo tangenze e confronti fra generazioni di artisti che hanno scandito gli ultimi quattro decenni: dagli ultimi esiti di Nuova figurazione dei primi anni Settanta alle giovanissime esperienze che operano nella sfera del digitale, passando per le interferenze e le aperture transavanguardiste, per il citazionismo, per la nuova astrazione italiana, intercettando la fotografia come linguaggio non appartato da pratiche immaginifiche.

 
segue … >>>
 

\"TommasoLa mostra è strutturata in tre sezioni: la prima Attraversare i luoghi  traduce l’esercizio del viaggio, del suo procedere in un luogo e, al tempo stesso, del pensiero come “movimento dello spirito”, concentrando l’attenzione, spiega Bignardi, sull’ «alveolo della città, l’urbano come viaggio nel sé». La seconda è posta sotto il titolo  La pratica della figura e propone lo specchio, il doppio, il riflesso, dunque, l’immagine come ritratto-autoritratto. In fineLa seduzione del mito guarda alle figure che abitano i ‘vivi’ territori degli archetipi.
È un itinerario che appare ben chiaro dalle traiettorie che tracciano le sezioni, rivolte a tessere una trama tra presente e memoria, tra reale e immagine, tra tempo e futuro, poste, ciascuna, su una linea di confine, in pratica, rileva Bignardi, «prima che l’azione silenziosa, discreta ma corrosiva della persistenza, intesa quale processo che afferma e cristallizza, renda l’immagine icona.
 
\"UnÈ un ulteriore omaggio ad un grande disegnatore qual è stato Andrea Pazienza, ad un artefice che ha sobillato e sobilla il nostro tempo, ad un artista che ha concesso alle sue immagini, alle sue figure, di muovere nell’infinito bianco del foglio, di sfuggire al tempo».
«Quello che mi interessa con questa frase di Pazienza, Bignardi chiude il catalogo – è comunicare, comunicare in un certo modo. Io sono alla ricerca continua di motivi validi per comunicare qualcosa, per continuare a raccontare favole».

\"MAT

 
 

PROGRAMMA CERIMONIA INAUGURALE DELLA MOSTRA TEMPORANEA
 
GIOVEDI’ 28 MAGGIO 2009
Ore 18.30
Museo dell’Alto Tavoliere – Città di San Severo
Piazza San Francesco 48
San Severo

 

*************
 
Saluti
 
dott. Antonio Pepe
Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Foggia
 
avv. Maria Elvira Consiglio
Assessore alla Cultura – Amministrazione Provinciale di Foggia
 
dott.ssa Daniela Aponte
Commissario Prefettizio della Città di San Severo
 
 
Interventi
 
Dott. Elena Antonacci
Direttore del Museo dell’Alto Tavoliere – Città di San Severo
 
Dott. Augusto Ferrara
Dirigente Area Organi Istituzionali
 
Prof. Teo De Palma
Direttore artistico del progetto Ad Andrea & C. Fatti e personaggi dal mondo del fumetto
 
 
Presentazione della mostra

prof. Massimo Bignardi
Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici, Università di Siena

 
 
************
 

La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato da Claudio Grenzi Editore di Foggia che, oltre al saggio introduttivo di Bignardi, presenta testi critici di Irene Biolchini, Marcella Ferro e Claudia Gennari, nonché un ampio apparato di illustrazioni delle opere in mostra e profili biografici degli artisti.
 
La mostra resterà aperta fino al 20 giugno con i seguenti orari:
lunedì – venerdì: 9.00 – 13.00; 17.00 – 20.00
Eventuali aperture straordinarie o serali  saranno segnalate sul sito istituzionale del Comune di San Severo.
 
 
Per info:
rivolgersi al MAT (Museo dell’Alto Tavoliere – Città di San Severo)
Piazza San Francesco, 48    San Severo
 tel./fax 0882 334409 (MAT);
              0882 225738 (Ufficio Informazioni Turistiche “Passione Barocca” presso MAT)

 
 
 
 \"Stemma
 
 

mikronet

Lascia un commento