Cardarelli: non tutti sanno che…
Achille Funi immortalò il poeta tarquiniese
nella chiesa di Cristo Re a Roma
UN INCONSUETO RITRATTO
DI VINCENZO CARDARELLI
di Cinzia Dal Maso
per gentile concessione di Specchio Romano – Italia Sera
La Basilica di Cristo Re, in viale Mazzini a Roma, è stata eretta su progetto di Marcello Piacentini e inaugurata nel 1934. Oggetto di discussioni e critiche furono gli affreschi semplici e severi di Achille Funi. Il pittore ferrarese (1890-1972), uno dei fondatori del gruppo “Novecento”, decorò l’abside con la maestosa figura di Cristo Re e i piloni della cupola con i Quattro Evangelisti. Sul primo pilone a sinistra è raffigurato San Luca, con nella destra lo stilo, nella sinistra un rotolo svolto e dietro la testa il suo simbolo, il bue alato. Osservandone con attenzione il volto, si può riconoscere il ritratto di Vincenzo Cardarelli (1887-1959). Il poeta tarquiniese, che nel 1934 aveva 47 anni, è rappresentato con il viso di profilo, caratterizzato dall’ampia fronte accentuata da una profonda stempiatura.