Moda: in passerella, ad AltaRomaAltaModa, le collezioni di Rami Al Ali, Lorenzo Riva e Renato Balestra

Moda: in passerella, ad AltaRomaAltaModa, le collezioni di Rami Al Ali, Lorenzo Riva e Renato Balestra

«Il corpo delle donne – afferma Balestra – è stato molto valorizzato nei secoli oscuri, figuriamoci in un momento come questo… e a costo di essere giudicato troppo conservatore non voglio sovrastrutture che nascondano la silhouette femminile. Se potessi manderei in passerella tante Veneri sorgenti dalle acque, ma allora non ci sarebbe più Alta Moda…»

collezione Ram Al Ali (Mariangiola Castrovilli) – Ad AltaRoma mentre sfilate e impegni si susseguono sempre più vertiginosamente lo stilista siriano di stanza a Dubai  Rami Al Ali ci  racconta una Carmen story dai toni  collezione Ram Al Alicaldi e appassionati immaginando un universo  seduttore pieno di materiali eterei e preziosi, tessuti più leggeri di un sospiro impreziositi da cascate di luminosi cristalli, e poi volant e ruches a profusione.
 
Bello l’abito da sposa con la vita serrata da multipli e sovrapposti strati di organza e tulle incrostati di pizzi  oro e perla.

collezione Tony WardPer Tony Ward la primavera estate 2010 è all’insegna di oro e argento lavorati effetto metallo.
 
Una   linea la sua che risente di geometrie astratte che richiamano però l’arte architettonica capace di emozionare con il sapiente uso dei colori.
Ecco allora l’oro che accetta sfide contrapponendosi al corallo, all’arancio declinato in tutte le sue delicate nuances, al blu del mare più profondo e al bianco e nero capaci da soli di esprimere un mondo di sofisticata eleganza.

La sua sposa sotto un corpino losangato si apre in un’ampia gonna a balze che mette in risalto un vitino da vespa. Il  velo corto che incornicia il volto  nasce da un gioco di rose alto sulla testa.

Collezione Lorenzo Riva“Donna birillo” come dice lo stesso Lorenzo Riva della sua collezione pensata guardando agli Anni 70 e alle sue dive, da Jeanne Moreau musa ispiratrice di Pierre Cardin  a Jane Birkin passando per Charlotte Rampling.

In passerella allora creature altere che incedono su tacchi 15/18 che se  aggiungono centimetri in altezza non rendono certo merito alle  gambe costringendo i polpacci ad un allungamento irregolare che regalano la cauta andatura di chi si sta avventurando su un terreno pericoloso. 

Riva da quell’uomo spiritoso che è fa l’apoteosi della sua donna in una visione onirico-ironica che culmina nel wedding dress, un vestito a sirena movimentato in fondo da due sinuose balze che ondeggiano ad ogni passo con risultato più sexi che virginale…

COLLEZIONE RENATO BALESTRARenato Balestra non fa economie. 72 sono infatti i modelli che manda in passerella perché, come confessa «quando disegno una collezione non mi pongo limiti. Una volta che prendo la matita in mano ce n’è sempre uno che mi piace di più e poi un altro ancora e ancora, insomma sono arrivato a 70…» e allora ecco una dovizia di colori dai più delicati ai più foncé passando naturalmente per il Blu Balestra per raccontarci la sua donna primavera-estate 2010.
«Il corpo delle donne è stato molto valorizzato nei secoli oscuri, figuriamoci in un momento come questo… e a costo di essere giudicato troppo conservatore non voglio sovrastrutture che nascondano la silhouette femminile. Se potessi manderei in passerella tante Veneri sorgenti dalle acque, ma allora non ci sarebbe più Alta Moda» conclude ridendo lo stilista.

COLLEZIONE RENATO BALESTRAE allora eccolo puntare ancora una volta su una donna estremamente leggera, avvolgendola in tessuti impalpabili, volute di organza che l’avviluppino senza però nascondere niente. Ruches a mò di spuma e poi modelli a fiore, ricami nuovi realizzati con piccole borchie, dischetti d’acciaio a punteggiare arcobaleni di chiffon, mantelli d’organza su abiti che accarezzano le forme evidenziandole.
E’ il trionfo del bianco e poi c’è un blu quasi notte, due neri fatali ed un finale rutilante con tre vestiti da ballo che fanno pensare ad un cioccolatino e come un cioccolatino farcito ecco sotto la luce rifulgere l’oro che si riflette in mille colori  con dentro di tutto e di più.

E per non farci mancare niente a coprire spalle e decolletè ecco lo sciallone identico così ricco e avvolgente da dare la stessa sicurezza di una stola di cincillà… 
 

mikronet

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