La Storia del Ten. Pilota Vincenzo Ferri
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(Annamaria Pirozzi) – La Mostra Documentaria di estratti di storia inedita allestita a Tarquinia (VT) in occasione del 70° Anniversario in memoria del
Tenente Pilota Vincenzo Ferri ha riscosso un notevole successo e suscitato emozioni a non finire tra i visitatori ultranovantenni nel ricordare l’amico Enzo conosciuto in gioventù. Una testimonianza indelebile della memoria. Interesse anche tra le nuove generazioni alle quali la mostra era particolarmente diretta al fine di voler fare conoscere la storia di un ragazzo di 23 anni, insignito al valore militare, che ha sacrificato la propria vita per la Patria, caduto il giorno prima dell’Armistizio.
L’evento, in concomitanza (20 aprile-31 dicembre 2013), con un altro analogo in corso a Salerno, presso l’Archivio Storico, con un’esposizione in cui è presente anche una sezione dedicata al giovane di Tarquinia, si è svolta presso la Sala Ex Monte di Pietà – Museo degli Stemmi (7-14 settembre) su iniziativa della locale sezione (intitolata a Ferri) dell’Associazione Arma Aeronautica, del Comune e dell’Università Agraria di Tarquinia.
La mostra, ricca di testimonianze d’epoca, video, documenti, oggetti che appartennero a Vincenzo Ferri, custoditi nel ricordo e nell’amore da parte della sorella e dei familiari, ha accolto un centinaio di documenti provenienti da collezioni private. Divisa in 4 sezioni ha proposto anche un percorso storico didattico con il settore consacrato all’Aeroporto di Tarquinia, che ospitò la prima scuola di paracadutisti istituita in Italia, la Scuola Regia di Addestramento Paracadutisti.
L’itinerario espositivo ha fatto rivivere la storia del giovane Vincenzo Ferri, ragioniere e studente Universitario di Economia e Commercio che, per conseguire il suo sogno, lasciò la sua amata città e gli affetti più cari, compiendo un percorso di studi e addestramento nella Regia Aeronautica, viaggiando incessantemente tra Falconara, Castel Viscardo, Gorizia e da ultimo, ormai, pilota destinato all’Aeroporto di Capodichino. I documenti raccontano “l’anima” e la tenacia di questo giovane che nella sua ultima missione, il 7 settembre 1943, attraversò con il Macchi M.C.202 Folgore una zona sottoposta a battaglie aeree ed ad attacchi cruenti. Il suo aereo, colpito da B 17, le cosiddette “fortezze volanti”, fu abbattuto nei pressi di Acerno. Vincenzo, pur di non abbandonare il suo aereo e la missione affidatagli, dopo alcuni tentativi di atterraggio si schiantò sulla parete del Monte Terminio nei pressi di Avellino. Il percorso espositivo presenta, inoltre, documenti fotografici, libri, oggetti e missive appartenute a Vincenzo Ferri, arricchiti dall’esclusiva concessione di un prototipo del Macchi M.C. 202 proveniente dal Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle. La proiezione di un DVD ha presentato, invece, alcuni scorci dell’epoca con la Storia della Regia Aeronautica, l’evoluzione dei velivoli e delle tecniche di volo sino ai giorni nostri.
Commovente è stata la ricostruzione nel racconto dell’allora giovanissimo Michele De Simone, che ha presentato, con tratti semplici ma intensi, la testimonianza della vicenda del pilota Vincenzo Ferri, abbattuto in un combattimento aereo impari ritrovato nei pressi di Montella (AV) in una zona impervia, da un carbonaro e condotto in paese con l’asinello del padre.
Un’altra sezione della Mostra Documentaria ha ospitato i frammenti dell’aereo del ten. Pilota Vincenzo Ferri del blocco motore, della fusoliera e della struttura, alcuni bossoli e i resti del vetro dell’abitacolo. Il ritrovamento è stato effettuato grazie all’opera e alla sensibilità dei SALERNO AIR FINDERS, un gruppo di volontari dell’Associazione Salerno 1943 che si occupa di preservare la memoria degli aviatori che durante gli anni della seconda guerra mondiale precipitarono con i loro aerei in Campania.
1943-2013
70° Anniversario in memoria del Tenente Pilota VINCENZO FERRI
7 – 8 settembre 2013
Tarquinia – Il 7 e 8 settembre il Comune di Tarquinia e l’Università Agraria Tarquinia, su iniziativa dell’Associazione Arma Aeronautica-Sezione Tarquinia, hanno promosso il 70° Anniversario della morte del Ten. Pilota Vincenzo Ferri, con una serie di eventi, per commemorare il giovane Tarquiniese che, in una missione aerea, fu abbattuto nella zona di Acerno (Salerno) e recuperato nei pressi di Montella (AV).
Nella giornata dedicata alla pace, le parole di Papa Francesco hanno accompagnato la manifestazione in memoria del Ten. Pilota Vincenzo Ferri, sostenute all’unisono dal Sindaco Mauro Mazzola e dal Presidente dell’Università Agraria Alessandro Antonelli … «mai più guerre», perché «la pace è un bene che supera ogni barriera… è un bene di tutta l’umanità».
Il Memoriale si è aperto il 7 settembre con la celebrazione della Santa Messa a suffragio del giovane Tenente Pilota Vincenzo Ferri, seguita dalla Conferenza presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale, “Cenni sulla vicenda del Ten. Pilota Vincenzo Ferri”, a cura del Colonnello Giovanni Tonicchi, che ha introdotto gli aspetti storici e tecnici riguardanti la vicenda del giovane pilota.
A conclusione, l’inaugurazione della Mostra Documentaria presso la Sala Ex Monte di Pietà – Museo degli Stemmi (7 al 14 settembre). Il percorso espositivo ha presentato documenti fotografici, libri, missive, oggetti personali e della sua carriera militare, appartenute a Vincenzo Ferri, arricchiti dall’esclusiva concessione di un prototipo del Macchi M.C. 202 proveniente dal Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle e da un aeromodello privato.
Il Memoriale è proseguito l’8 settembre con il Concerto del Corpo Bandistico G. Setacciali che, in corteo per le vie del Centro storico, ha accompagnato il Labaro dell’Associazione Arma Aeronautica Sezione Tarquinia, dedicata al giovane Ten. Pilota Vincenzo Ferri. Notevole la partecipazione agli eventi da parte della cittadinanza, delle Istituzioni e delle Associazioni d’Arma che operano nel territorio.