Angelo Centini, l’ideatore di “Tarquinia A Porte Aperte”, presenta la XIX edizione
“A porte aperte: un museo nella città”, quest’anno alla sua diciannovesima edizione, è divenuta ormai un appuntamento consueto per gli appassionati di arte, cultura, archeologia, letteratura, cinema e musica. La manifestazione si propone come fine la valorizzazione della città e del suo territorio nei suoi aspetti artistici, architettonici, storici e paesaggistici più suggestivi e, di conseguenza, l’incentivazione del flusso turistico attraverso una serie di eventi che contribuiscano a sviluppare un turismo prettamente culturale in un periodo di cosiddetta bassa stagione.
La preponderante importanza storica dei reperti etruschi, sui quali è basata la fama universale di Tarquinia, ha, in ultima analisi, impedito al complesso dei beni artistici e architettonici accumulatisi dal Medioevo in poi di ricevere la necessaria attenzione ed i dovuti riconoscimenti. Per questa ragione la manifestazione si propone, quindi, di richiamare anche sulle testimonianze del centro storico l’attenzione che meritano, attraverso tutta una serie di eventi studiati e congegnati in maniera da renderlo fruibile. Soltanto in occasione di questa ormai consolidata manifestazione, da 19 anni, come un grande palcoscenico, Tarquinia apre il sipario sullo splendore del suo retaggio culturale.
Cittadini e turisti (provenienti in gran parte dalle città e province limitrofe, dall’Umbria, dalla Toscana e, soprattutto dalla capitale con attenzioni sempre maggiori dal resto del territorio nazionale e oggi anche dall’estero ) possono così ammirare, appunto come in un museo all’aperto, la bellezza di chiese ormai chiuse al culto o aperte solo in rare occasioni, la maestosità delle vestigia etrusche e greco-romane, il fascino di siti archeologici di epoca alto medievale, l’imponenza di opere di fortificazione e difesa, l’incanto di angoli suggestivi della città e la serenità di parchi e paesaggi naturali. Eventi quali concerti, mostre di arti visive e altre performance, organizzati all’interno degli spazi aperti al pubblico in questa occasione, sono tutti accuratamente scelti e selezionati in maniera da offrire un’occasione ulteriore di conoscenza di forme espressive che contribuiscono a potenziare, nei limiti del possibile, la suggestione dei luoghi in cui vengono allestiti.
La manifestazione sin dalla prima edizione del 1996, ha sempre raggiunto l’obiettivo di dare una risposta concreta alla conoscenza e alla valorizzazione di Tarquinia e del suo vasto territorio, registrando ampi consensi di pubblico e di critica. Quella che nel 1996 nacque come un’operazione di promozione turistico-culturale, con uno schema che si è consolidato felicemente nel tempo, è ormai maturata e richiede di anno in anno uno sforzo significativo delle Istituzioni per un miglioramento quantitativo e qualitativo. In questo processo di crescita occorre ricercare anche quelle iniziative che, non offrono solamente la fruizione dei nostri beni culturali ai turisti, agli appassionati o agli studiosi ma che aiutino ad educare il cittadino alla conoscenza del proprio patrimonio culturale, alla sua difesa ed alla sua valorizzazione: è per questo che una parte del programma viene da sempre indirizzata alle Scuole, anche del circondario, con cicli di conferenze a carattere archeologico seguite da visite sul luogo dello scavo a diretto contatto con gli archeologi, cantieri – scuola con lezioni di architettura tenute da docenti qualificati all’interno di chiese e palazzi del Centro Storico, escursioni dirette alla scoperta del territorio e dell’ambiente, visite all’Archivio Storico Comunale per approfondire la conoscenza del vissuto storico.
“Tarquinia a Porte Aperte – Un museo nella città” è una manifestazione organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia in collaborazione con la Regione Lazio, la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale, l’Università Agraria di Tarquinia, l’Officina dell’Arte e dei Mestieri “Sebastian Matta”, la Fondazione Cariciv, le Associazioni: Amici delle Tombe Dipinte, Artetruria, Athena Parthenos, La Lestra, Oltrepensiero e la STAS (Società Tarquinia Arte e Storia). Per informazioni: Ufficio I.A.T. Tel. 0766 849282 – Biblioteca Comunale “V. Cardarelli” Tel. 0766 849224 – Ufficio Cultura Tel. 0766 849407 e-mail: cultura@tarquinia.net – o visitare il sito www.comune.tarquinia.vt.it