Donati dal Maestro Capotondi alla città di Tarquinia una serie di ritratti e una scultura

Donati dal Maestro Capotondi alla città di Tarquinia una serie di ritratti e una scultura

La scultura
«Un piacere e onore averlo conosciuto». Lo ha dichiarato il sindaco Mauro Mazzola che, il 5 ottobre, ha accolto a Tarquinia Claudio Capotondi, nell’ambito della rassegna “Tarquinia a porte aperte”. L’artista di fama internazionale ha donato alla città, in cui è nato nel 1937, una serie di ritratti degli operai dell’ex cartiera, esposti alla biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, e una grande scultura posizionata al belvedere dell’Alberata Dante Alighieri.

«Ringrazio il maestro Capotondi per aver donato queste opere a Tarquinia e ai tarquiniesi. – prosegue il primo cittadino – Opere che arricchiscono il nostro patrimonio artistico e ci faranno ricordare di un concittadino in tutto il mondo per la sua arte». Capotondi ha vissuto e lavorato a Roma e a New York e dal 1973 si è stabilito a Pietrasanta (in provincia di Lucca), dove realizza personalmente le proprie sculture. Le sue opere, di grande valore artistico, sono presenti a Roma, Viterbo, Pontassieve, Piacenza, Modena e La Spezia. Le sue sculture di marmo, travertino e bronzo sono in collezioni private e pubbliche in Austria, Finlandia, Giappone, Libia, Olanda, Stati Uniti e Svizzera.

I ritratti

Il sindaco Mazzola e Capotondi svelano la scultura

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Tarquinia

mikronet

Lascia un commento