Presentato a Roma il Taormina Film Fest 61
Presentata a Roma, presso la sede dell’Anica, la 61esima edizione del Taormina Film Festival ormai ai nastri di partenza (13-20 giugno). Tiziana Rocca, General Manager della rassegna cinematografica, e Gabriele Niola, componente della direzione artistica insieme a Jacopo Mosca, Franco Montini e Chiara Nicoletti, hanno illustrato, nel servizio realizzato da Mariangiola Castrovilli, i punti di maggior rilievo della manifestazione che, nel prossimo gennaio, avrà anche un seguito in America e precisamente a Los Angeles in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura. Particolare attenzione sarà riservata ai temi legati alla violenza sulle donne con la proiezione di film, documentari, come Brave Miss World di Cecilia Peck, ed iniziative legate al mondo della moda.
Tra le novità il ritorno del Concorso Internazionale, TAO61, con una Giuria Speciale di Giovani (quella dei David di Donatello), che voterà il miglior film presente al Festival assegnando il “Cariddino d’Oro”. Tra i lavori in competizione Beyond the Reach (Caccia all’uomo) di Jean-Baptiste Leonetti con Michael Douglas e Jeremy Irvine, il polacco The Citizen (Obywatel ) di Jerzy Stuhr, La città senza notte (The Nightless City) dell’esordiente Alessandra Pescetta e Sanba, opera prima di Valentina Belli. Poi ancora il cubano Venecia di Enrique Kiki Alvarez. Tre i titoli indipendenti del cinema americano: Spring di Justin Benson, Cop car di Jon Watts e Krisha di Trey Edward con Olivia Grace. Infine l’olandese Son of mine e il francese Eva & Leon.
Madrina del Festival Asia Argento che consegnerà il Premio alla carriera a Giovanna Ralli (nella foto), indimenticabile protagonista della stagione della commedia all’italiana, attrice per Monicelli, Scola, Rossellini e De Sica, partener cinematografica di Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, vincitrice, fra l’altro, di due Nastri d’Argento.
Masterclass, Campus per i giovani, incontri con gli autori, Web serie ed eventi speciali si alterneranno al grande cinema nella cornice del Teatro Antico.
Oltre 100 i film in programma e 70 gli ospiti nazionali ed internazionali tra i quali i Premi Oscar Patricia Arquette e Gabriele Salvatores, Richard Gere, Ellen Pompeo, Carlo ed Enrico Vanzina, Antonio Banderas, Rosario Dawson, Abrima Erwiah, Lillo e Greg e Carlos Saura, solo per citarne alcuni.
Tra gli eventi speciali di questa edizione, grazie alla Universal Pictures International, la preapertura del Festival l’11 giugno, è all’insegna del grande cinema in 3D con la proiezione al Teatro Antico di Jurassic World di Colin Trevorrow con Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Omar Sy, Vincent D’Onofrio, Jake Johnson, Judy Greer.
Il 12 giugno si terrà un’anteprima del Festival a Messina, dove 61 anni fa nacque la manifestazione con un evento che coinvolgerà tutta la città: la proiezione speciale, in versione originale sottotitolata, di Inside Out, il nuovo capolavoro Disney-Pixar, diretto dal regista premio Oscar Pete Docter (Monsters & Co., Up), prodotto da Jonas Rivera (Up) e con le musiche composte da Michael Giacchino. Il film uscirà in America il 19 Giugno e in Italia il 16 Settembre.
Ad aprire la competizione, il 13 giugno, sarà invece The Reach (Caccia all’uomo) di Jean-Baptiste Léonetti con Michael Douglas, Jeremy Irvine, Hanna Mangan Lawrence, Ronny Cox, Patricia Bethune, David Garver, Martin Palmer distribuito da Notorious Pictures.
La serata di apertura del Festival sarà dedicata anche all’altro volto della moda con “Fashion 4 Development”, organizzazione dell’Agenzia delle Nazioni Unite che promuove lo sviluppo economico e umano nei Paesi del terzo mondo attraverso la moda, appunto, e che sarà presentato dalla direttrice di Vogue Italia Franca Sozzani. In questo contesto Rosario Dawson (nella foto) e Abrima Erwiah riceveranno il Taormina Humanitarian Award in apertura di festival per aver creato Studio One Eighty Nine, un’impresa sociale che “utilizza” la moda come agente di cambiamento sociale creando opportunità di lavoro e valorizzazione per le donne africane anche vittime di violenze.
La chiusura del festival, il 20 giugno, è affidata al thriller 600 Miles di Gabriel Ripstein (presente al Festival) con Tim Roth, Kristyan Ferrer, Monica del Carmen: insieme a The diary of a teenage girl, 600 Miles fa parte dei titoli indipendenti americani fuori concorso, ai quali se ne aggiungono altri tre in concorso, come già sottolineato, scelti dal Festival insieme a Variety: Spring di Justin Benson e Aaron Moorhead con Lou Taylor Pucci, Nadia Hilker, Francesco Carnelutti; Cop Car di Jon Watts con Kevin Bacon, James Freedson-Jackson; Krisha di Trey Edward Shults con Olivia Grace Applegate, Bryan Casserly, Alex Dobrenko.
Fuori competizione anche gli ultimi due episodi della serie Il Game of Thrones per la prima volta in Italia. Ingresso gratuito per tutti i cosplayer o chiunque si vesta in tema con Il Trono di Spade. Si vedranno anche Ben Stiller e Naomi Watts, protagonisti di While We’re young di Noah Baumbach. In anteprima anche Hot Pursuit di Anne Fletcher con Reese Whiterspoon e Sofia Vergara. Il fidanzato di mia sorella segna il ritorno di Pierce Brosnan a fianco di Salma Hayek e Jessica Alba. Proiezione speciale poi per i Ponti di Madison County di Clint Eastwood che quest’anno compie 20 anni.
Accanto ai film in concorso e fuori concorso quest’anno spazio anche al documentario con la Rassegna Punto Luce. L’Italia raccontata dall’Archivio Luce a cura di Istituto Luce-Cinecittà. Al Festival sarà presente anche una selezione di film indipendenti americani in collaborazione con Variety. La 61esima edizione, poi, vedrà sul palcoscenico anche la nuova sezione TaoEdu che, in accordo e in collaborazione con Vincenzo Spadafora, Garante per l’infanzia, proporrà film dedicati a un pubblico di ragazzi.