Rai #presente per Fondazione Telethon dal 15 al 22 dicembre
Ventinove anni di collaborazione, impegno condiviso, per dare voce ai bambini e alle famiglie che si trovano ad affrontare una malattia genetica rara e per portare nelle case degli italiani la missione di Fondazione Telethon nella ricerca scientifica. Anche quest’anno Rai risponde all’appello della Fondazione, “E tu, come sarai #presente?“, dimostrando che il Servizio Pubblico è parte di una catena solidale fatta di volontari, ricercatori, donatori, aziende e tante, tantissime, persone pronte ad aiutare chi lotta contro patologie sconosciute spesso trascurate dai finanziamenti pubblici e privati.
La maratona televisiva andrà in onda dal 15 al 22 dicembre e coinvolgerà, come sempre, tutti i canali televisivi e radiofonici. Per l’edizione 2018 si conta di raccogliere oltre i 31 milioni di euro raggiunti lo scorso anno per sperimentare nuove forme di medicina, come la terapia genica e l’editing genetico, e sostenere la vita quotidiana dei malati e dei loro cari. Fino al 31 dicembre 2018 sarà attivo il numero solidale 45510. Il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind|Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, iliad, Coop Voce, Tiscali; sarà di 10 o 5 euro chiamando da telefono fisso TIM, Wind|Tre, Fastweb, Vodafone, Tiscali, TWT, Convergenze, PosteMobile e Clouditalia. Disponibile anche la donazione con carta di credito, sempre fino al 31 dicembre, al numero verde NEXI 800 11 33 77.
Nel reportage video realizzato da Mariangiola Castrovilli il ricordo dello storico conduttore delle Maratone Telethon, Fabrizio Frizzi, da parte del Direttore Generale della Fondazione, Francesca Pasinelli, che presenta le linee generali dell’impegno profuso a favore della ricerca scientifica nel campo delle malattie genetiche.
La Maratona TV inizierà sabato 15 dicembre, in prima serata su Rai1. Antonella Clerici accompagnata da Paolo Belli e dalla sua orchestra condurrà “Festa di Natale“, in diretta dall’Auditorium della Rai, con la regia di Maurizio Pagnussat e la direzione artistica di Angelo Bonello.
