Gli uomini d’oro di Vincenzo Alfieri, un crime metropolitano ispirato ad una storia vera del1996

(Mariangiola Castrovilli) – Tutti vorremmo non aver problemi economici, e non doverci preoccupare del domani. Avere pane e companatico ed anche qualcosina in più… come nel caso de Gli uomini d’oro, l’interessante film che Vincenzo Alfieri ha tratto da un articolo di ventitré anni fa, nel 1996 appunto e firmato da Meo Ponte su Repubblica, in cui l’autore ipotizzava «se ne facessero un film comincerebbe come I soliti ignoti di Monicelli e finirebbe come Le iene di Tarantino».

 Un’ipotesi seduttiva per il regista perché, come lui stesso ammette, «da Monicelli ho imparato che il dolce non è mai stato così dolce senza l’amaro. La vita è infatti una commedia piena di momenti tragici. Da Tarantino, con cui condivido l’amore viscerale per ogni tipologia di film, ho imparato quanto sia stimolante riuscire a mescolare i generi, imponendosi di tener sempre a mente che il cinema, intrattenendo, può anche far riflettere».

Cosa l’ha affascinato di quell’articolo? «Il fatto che parlasse di gente comune. Fragili vittime della loro epoca e dei loro piccoli sogni. Scoprire come questi ‘chiunque’ siano riusciti a mettere a punto un colpo straordinariamente redditizio, armati solo della loro astuzia, scoprendo però un’amara verità, che il crimine non è per tutti – anche se tutti – possono essere criminali. Ecco, insieme ai miei co-sceneggiatori siamo partiti di qui, perché volevamo riuscire a creare negli spettatori un riconoscimento immediato con i problemi e le aspirazioni dei personaggi. Con la loro voglia di rivalsa ed il desiderio di emancipazione dalla propria condizione economico-sociale. Insomma, la via più semplice e breve per ottenere dei risultati».

Gli uomini d’oro, interpretato da Fabio De Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Giuseppe Ragone, Gian Marco Tognazzi è prodotto da 01 Distribution, racconta come il protagonista, Luigi, un impiegato postale che coltiva ambizioni decisamente fuori della sua portata, sia innamorato del Costa Rica. Non sogna che di andarci, magari con una di quelle belle donne eleganti e di classe di cui vaneggia continuamente. Riuscirà il nostro eroe, insieme ai suoi amici a tradurre il suo sogno in realtà? Noi non ve lo raccontiamo per non guastarvi la sorpresa quando, dal 7 novembre potrete andare a vedere Gli uomini d’oro al cinema.