I vincitori del Premio Georges Méliès al 34° MDQ Film Fest con l’Ambasciatrice di Francia in Argentina Claudia Scherer
(Mariangiola Castrovilli) – E’ stato l’Hermitage di Mar del Plata, uno dei più famosi hotel del sudamerica, ad ospitare in anteprima rispetto alla cerimonia di chiusura del Festival al Teatro Auditorium, i vincitori del Premio Georges Méliès, il prestigioso concorso riservato al miglior cortometraggio realizzato da un cittadino argentino di età inferiore ai 35 anni sul tema “Mi género” (Il mio genere) scegliendo di presentarlo sotto forma di fiction, documentario, genere sperimentale o di animazione della durata massima di 5 minuti.
Anche quest’anno l’Ambasciata / Institut Français d’Argentine ha sostenuto nuovamente il concorso, insieme ai suoi due partner storici, l’Associazione UNCIPAR e la Fundación Cinemateca Argentina, sotto l’egida di INCAA (Instituto Nacional de Cine y Artes Audiovisuales) nell’ambito del 34° Festival Internacional de Cine de Mar del Plata.
All’evento, di cui vi proponiamo alcuni momenti, organizzato dall’Ambasciata di Francia in Argentina, hanno partecipato oltre all’Ambasciatrice Claudia Scherer-Effosse che abbiamo intervistato, anche Yann Lorvo, Consejero de Cooperación y Acción Cultural de Francia, Rémi Guittet, Agregado Audiovisual Regional de Francia, il Direttore Artistico del Festival Internacional de Cine de Mar del Plata, Cecilia Barrionuevo e la Vicepresidente dell’UNCIPAR (Unión de Cineastas de Paso Reducido), Mercedes Benítez. Con loro anche altri componenti della delegazione francese a Mar del Plata tra i quali alcuni membri delle Giurie del Festival come Nicole Brenez, Florence Almozini, Marion Klotz.
Il Concorso di Cortometraggi Georges Méliès espressione della politica culturale della Francia e frutto della collaborazione con i massimi ambienti cinematografici argentini, è stato progettato e creato al fine di incentivare e sostenere giovani talenti del cinema, nonché favorire la produzione, la co-produzione e la diffusione di film di forte identità culturale, scommettendo sulle sue diversità. Oltre 1.500 sono state le opere presentate complessivamente nelle sue 33 edizioni diventando un vero e proprio punto di riferimento per i futuri protagonisti dell’industria cinematografica argentina.
Questi i Vincitori 2019 del Concorso: Primer Premio, Muchacha china de Sofía Medrano. Segundo Premio, Primogénita de Luciano Romero. Mención Honorífica, Mabel de Federico Carlos Pahlen.
Significativi i riconoscimenti loro attribuiti che concretizzano di fatto le finalità del Premio Georges Méliès da sempre impegnato nella professionalizzazione dei giovani registi. La vincitrice del Primo Premio è stata invitata dall’Embajada de Francia / Institut Français d’Argentine a presentare il proprio cortometraggio durante il Festival “Rencontres Cinémas d’Amérique Latine / Cinelatino” a Tolosa, nel marzo 2020, dove sarà possibile partecipare ai co-meeting di produzione con un possibile progetto cinematografico. Il Secondo Classificato, invece, come premio riceverà assistenza post-produzione grazie al supporto delle società Edgar Allan Post e North Wing.
Il Concorso Georges Méliès ha sempre occupato un posto speciale per i giovani registi argentini. Per molti, è stata la prima tappa di una carriera lunga e di successo. Tra i suoi vincitori ricordiamo nomi come Gastón Duprat, Guillermo Pfening, Ivan Fund, María Victoria Menis, Manuel Abramovich, Alejandro Fadel e Mariano Nante, per i quali il Premio Méliès ha rappresentato un primo riconoscimento internazionale e un’opportunità per realizzare nuovi progetti.