Tarquinia non consentirà a Civitavecchia “lo scippo” della Mostra Mercato Macchine Agricole. La 73ª Edizione Ufficiale si terrà a settembre
«La 73ª Mostra Mercato delle Macchine Agricole di Tarquinia si farà a settembre. La Fiera è della Città di Tarquinia e rimarrà a Tarquinia». È l’impegno e la promessa solenne del Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi e di tutta l’Amministrazione Comunale nei confronti della Città dopo gli sconcertanti eventi che nel giro di pochi giorni hanno trasferito la storica manifestazione a Civitavecchia.
Nell’occhio del ciclone, oltre al Comune di Civitavecchia, soprattutto l’associazione organizzatrice (Pro Tarquinia) che più di 70 anni fa ideò una delle mostre tra le più specializzate e peculiari in tutta Italia per rilanciare l’agricoltura e la sua meccanizzazione proprio nel territorio di Tarquinia attenzionandolo a livello nazionale. Una storia, quella di oggi, dai contorni variopinti dove le responsabilità vengono rimpallate da una parte all’altra e che approderà, a suon di carte bollate ed esposti, sul tavolo della Procura della Repubblica e in battaglie legali con richieste di risarcimento danni, di immagine ed economici, e di accertamenti anche da parte della Regione Lazio e di tutti gli organi preposti al controllo e all’autorizzazione delle manifestazioni fieristiche. Non è escluso sia chiesto anche un pronunciamento della Corte dei Conti.
«Ho convocato una conferenza stampa – ha dichiarato il Sindaco Giulivi – per chiarire con documenti alla mano, ciò che si sta verificando in questi giorni rispetto alla tradizionale Mostra Mercato Macchine Agricole di Tarquinia, che ribadisco essere di Tarquinia e 
che deve restare qui nella nostra città. Con una lettera a nome mio e della mia giunta, ho chiesto al Sindaco Tedesco e alla Giunta di Civitavecchia di revocare la delibera che approva la nostra fiera nella loro città. Se questo non avverrà martedì – sottolinea il primo cittadino di Tarquinia – depositerò con i nostri avvocati, tutta la documentazione e una denuncia alla Procura di Civitavecchia, per la verifica delle autorizzazioni preposte, e per il danno economico e di immagine che questa scelta scellerata sta causando a Tarquinia e ai Tarquiniesi, per negligenze organizzative non proprie dell’Amministrazione comunale».
L’intera vicenda è stata assai mal digerita dai tarquiniesi, anche a seguito di una serie di manifesti, considerati come un pugno nello stomaco, apparsi in questi giorni, e sono in molti a pensare che qualcuno e più di qualcuno stia permettendo scientemente di derubare la storia della città. «Sono sicuro che sia i consiglieri che i cittadini di Civitavecchia – afferma il Sindaco di Tarquinia Giulivi in una nota – si ribelleranno a questo scempio, perché Civitavecchia deve tornare all’onore delle cronache per la grande città che è senza il bisogno di saccheggiare il territorio».
• Nel video la registrazione integrale della della diretta streaming relativa alla Conferenza Stampa del Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi tenuta nella Sala degli Affreschi del Comune. Il reportage è stato realizzato dalla Ermes WiFi Soluzioni Internet di Giancarlo Milioni in collaborazione con la Redazione di OltrepensieroNews.
