Un’esclusiva targata Tuscia Operafestival
Mercoledì 30 luglio alle 21.00
in piazza san Lorenzo a Viterbo
L I N A W E R T M U L L E R
D E B U T T A C O M E A T T R I C E D I S E S T E S S A
Lina Wertmüller interprete di se stessa. Con
“Peccati di allegria”, la regista debutta come attrice per il
Tuscia Operafestival portando in scena – mercoledì 30 luglio alle 21 in piazza san Lorenzo a Viterbo – la sua vita e i suoi ricordi. Accompagnata al pianoforte dal
Maestro Cinzia Gangarella e da
Ottavia Fusco, sofisticata interprete delle canzoni da film che lo spettacolo farà rivivere, la Wertumuller ripercorrerà la sua vita in uno spettacolo in esclusiva per la kermesse diretta da
Stefano Vignati. Dopo il grande successo dello scorso anno con la regia lirica de “Le nozze di Figaro”, l’artista torna quindi al Tuscia Operafestival per un nuovo attesissimo spettacolo.
“Peccati di Allegria è una bella passeggiata musicale fra ricordi, emozioni e tutti i volti che queste musiche evocano nella nostra memoria – spiega Lina Wertmuller – raccontando di persone, aneddoti e momenti di vita di personaggi del cinema italiano e internazionale”. Il tutto è accompagnato da canzoni diventate più famose dei film per i quali sono state scritte, o ancora canzoni già famose divenute poi pretesto per un’invenzione cinematografica. Nino Rota, Louis Amstrong, Bacalov, Morricone e tanti altri, poche note bastano per rivivere immagini ed emozioni che rimandano a scene di film indimenticate, parte della nostra storia comune e della memoria. Proprio a queste canzoni è dedicato “Peccati di allegria”. Sul palcoscenico si incontrano tre voci in contrappunto tra loro. Quella del racconto è, appunto, di Lina Wertmüller, che dal vivo fa da guida preziosa e con la sua narrazione accompagna il pubblico alla scoperta della storia del cinema, partendo da sale fumose a ricordare Marlene, Ginger e Fred, Federico Fellini, Marilyn.
Un’esclusiva targata Tuscia Operafestival
Mercoledì 30 luglio alle 21.00
in piazza san Lorenzo a Viterbo
L I N A W E R T M U L L E R
D E B U T T A C O M E A T T R I C E D I S E S T E S S A
Lina Wertmüller interprete di se stessa. Con
“Peccati di allegria”, la regista debutta come attrice per il
Tuscia Operafestival portando in scena – mercoledì 30 luglio alle 21 in piazza san Lorenzo a Viterbo – la sua vita e i suoi ricordi. Accompagnata al pianoforte dal
Maestro Cinzia Gangarella e da
Ottavia Fusco, sofisticata interprete delle canzoni da film che lo spettacolo farà rivivere, la Wertumuller ripercorrerà la sua vita in uno spettacolo in esclusiva per la kermesse diretta da
Stefano Vignati. Dopo il grande successo dello scorso anno con la regia lirica de “Le nozze di Figaro”, l’artista torna quindi al Tuscia Operafestival per un nuovo attesissimo spettacolo.
“Peccati di Allegria è una bella passeggiata musicale fra ricordi, emozioni e tutti i volti che queste musiche evocano nella nostra memoria – spiega Lina Wertmuller – raccontando di persone, aneddoti e momenti di vita di personaggi del cinema italiano e internazionale”. Il tutto è accompagnato da canzoni diventate più famose dei film per i quali sono state scritte, o ancora canzoni già famose divenute poi pretesto per un’invenzione cinematografica. Nino Rota, Louis Amstrong, Bacalov, Morricone e tanti altri, poche note bastano per rivivere immagini ed emozioni che rimandano a scene di film indimenticate, parte della nostra storia comune e della memoria. Proprio a queste canzoni è dedicato “Peccati di allegria”. Sul palcoscenico si incontrano tre voci in contrappunto tra loro. Quella del racconto è, appunto, di Lina Wertmüller, che dal vivo fa da guida preziosa e con la sua narrazione accompagna il pubblico alla scoperta della storia del cinema, partendo da sale fumose a ricordare Marlene, Ginger e Fred, Federico Fellini, Marilyn.
Non potrebbe esistere una testimonianza migliore in quanto la regista ha lavorato con i più grandi personaggi del cinema italiano come Federico Fellini con “Otto e mezzo”, e ancora Nino Manfredi, Ugo Tognazzi e Giancarlo Giannini, ed è lei stessa una grande protagonista della nostra storia cinematografica.
Tra i suoi celebri film ricordiamo quelli che hanno lanciato la coppia Melato-Giannini: “Film d’amore e d’anarchia” (1973), “Tutto a posto e niente in ordine” (1974), e “Travolti da un insolito destino” (1974). Da ricordare è il suo “Pasqualino settebellezze” (1975) con Giannini, che le permette di essere la prima donna regista ad avere una nomination agli Oscar.
La satira grottesca e travolgente del proletariato e sottoproletariato italiano che da sempre ha caratterizzato i suoi film si ritrova anche in molti suoi lavori teatrali. Sempre attiva dal punto di vista lavorativo, il suo ultimo lavoro risale al 2005 e si intitola “La casa dei gerani” dove lavora con Sophia Loren.
La seconda voce è di
Ottavia Fusco, cantante e attrice teatrale. Una voce sensuale, profonda e coinvolgente, avvolgente come il guanto di Gilda. Infine, c’è la “voce musicale”, un pianoforte, suonato dal direttore
Cinzia Gangarella. Il compito dei musicisti è al tempo stesso fantastico e difficilissimo: non capita tutti i giorni di eseguire musiche così belle e diverse tra loro, una carrellata di generi, dal tip-tap di Fred Astaire allo Stabat Mater di Pergolesi, davvero atipica per un’orchestra, anche per la migliore.
Mercoledì 30 luglio, ore 21,00
piazza san Lorenzo, Viterbo
Botteghino: via san Lorenzo 101, orario: 9.30 – 13.30; 15.30 – 22.30
Biglietti: da 10 a 35 euro
Tel. 0761 304720
Ufficio stampa Viterbo
Federica Lupino – Cristina Pallotta
tel./fax 0761 332888 – e-mail: ufficiostampa@tusciaoperafestival.it