BOXE – DIALOGANDO CON . . . ANDREA DI LUISA
«Sono nato a Napoli il 13 maggio 1982, e ho iniziato a fare boxe giovanissimo con mio papà Michele, che poi ha introdotto a questo sport anche mio fratello Diego. Ho fatto parte del Gruppo Sportivo Esercito dal 2001 al marzo di quest’anno e attualmente sono istruttore di boxe alla Scuola Sottufficiali di Viterbo Sportivamente parlando, sono stato campione italiano nel 2001 e nel 2003, finalista in altre occasioni. Ho vinto la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici Militari nel 2003 e ai Mondiali Militari nel 2005. Quest’anno ho partecipato alle selezioni per partecipare all’Olimpiade, ma mi ha fermato un infortunio. Allora ho deciso di passare professionista.»
«Perché sono i più quotati nell’ambiente. Per il pugile che mi sento sono quelli che mi danno più sicurezza e mi promettono una carriera migliore.»
«Sono nato a Napoli il 13 maggio 1982, e ho iniziato a fare boxe giovanissimo con mio papà Michele, che poi ha introdotto a questo sport anche mio fratello Diego. Ho fatto parte del Gruppo Sportivo Esercito dal 2001 al marzo di quest’anno e attualmente sono istruttore di boxe alla Scuola Sottufficiali di Viterbo Sportivamente parlando, sono stato campione italiano nel 2001 e nel 2003, finalista in altre occasioni. Ho vinto la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici Militari nel 2003 e ai Mondiali Militari nel 2005. Quest’anno ho partecipato alle selezioni per partecipare all’Olimpiade, ma mi ha fermato un infortunio. Allora ho deciso di passare professionista.»
«Perché sono i più quotati nell’ambiente. Per il pugile che mi sento sono quelli che mi danno più sicurezza e mi promettono una carriera migliore.»
«Mi alleno a Roma con mio padre e con Roberto Ferri.»
«Lui fa ancora parte del Gruppo Sportivo Esercito. Viene anche lui da un infortunio, ma continuerà con il dilettantismo ancora un paio d’anni, poi vedrà se sarà il caso di passare prof. Ha solo 23 anni.»
«Che sono degli ottimi pugili. Mi piacerebbe affrontarli sul ring tutti e quattro!»