DOPO IL DEBUTTO DEL MESE SCORSO, REPLICHE A ROMA DI LAURA C

  Residui Teatro

Laura C

Liberamente tratto da  “Aspettando Godot”  di  S. Beckett, lo spettacolo di Residui Teatro per la regia di Gegorio Amicuzi  denuncia fatti di mafia e ‘ndrangheta realmente accaduti e collegati al duplice omicidio Falcone-Borsellino


Laura C
  dopo il successo nel debutto in prima nazionale a Roma  al Rialto Santambrogio dell’ ottobre scorso (rassegna stampa)  sarà replicato il  3 e 4 novembre  (ore 21) –  per RACCONTI D’AUTUNNO – al Teatro Le Maschere via Aurelio Saliceti, Roma  e l’ 8 novembre (ore 22.30) – per UBU  SETTETE !  FIERA DI ALTERITÀ TEATRALI QUINTA EDIZIONE – di nuovo al Rialto S. Ambrogio, via S. Ambrogio 4, Roma.

  Residui Teatro

Laura C

Liberamente tratto da  “Aspettando Godot”  di  S. Beckett, lo spettacolo di Residui Teatro per la regia di Gegorio Amicuzi  denuncia fatti di mafia e ‘ndrangheta realmente accaduti e collegati al duplice omicidio Falcone-Borsellino


Laura C
  dopo il successo nel debutto in prima nazionale a Roma  al Rialto Santambrogio dell’ ottobre scorso (rassegna stampa)  sarà replicato il  3 e 4 novembre  (ore 21) –  per RACCONTI D’AUTUNNO – al Teatro Le Maschere via Aurelio Saliceti, Roma  e l’ 8 novembre (ore 22.30) – per UBU  SETTETE !  FIERA DI ALTERITÀ TEATRALI QUINTA EDIZIONE – di nuovo al Rialto S. Ambrogio, via S. Ambrogio 4, Roma.

LAURA C
[…] Lo spettacolo è caratterizzato dalla commistione di diversi linguaggi teatrali, dal teatro fisico all’interazione ludica. In uno scenario minimalista: due cassette, una bacinella e pochi altri oggetti, si svolge il dramma dell’attesa. Attendono Laura C, come i personaggi beckettiani aspettavano Godot, ma a differenza di questi ultimi conoscono bene cosa attendono e dove si trovano. Si aspettano che lo stato faccia luce e dica finalmente la verità su Laura C ed il suo carico. […] Gli episodi drammatici contemporanei a cui la performance fa riferimento e la notevole bravura degli attori, coinvolgono emotivamente il pubblico. Coraggiosamente la compagnia teatrale Residui Teatro sceglie il palcoscenico anche come mezzo di denuncia. Le suggestioni suscitate lasciano infatti ampio spazio a riflessioni piene di amarezza.
La rivisitazione del testo colloca in un contesto non facile, ma perfettamente calzante, le tematiche del vivere moderno che il premio nobel irlandese propose al pubblico nel 1953. Sono oggi più che mai attuali le parole di Beckett: “Le lacrime del mondo sono una quantità costante. Non appena qualcuno si mette a piangere, un altro, da qualche parte, smette. Non parliamo troppo male, perciò, della nostra epoca; non è più infelice delle precedenti”.

Valentina Carrabino – teatroteatro.it  4 ottobre ’06

 
‘LAURA C’: CRONACA E TEATRO IN UN BINOMIO INSCINDIBILE 

[…] Gli attori, tecnicamente molto preparati, aiutati da una scenografia molto scerna e priva di inutili orpelli, hanno fantasticamente retto la scena da soli per tutta la durata dello spettacolo.
Sono riusciti a commuovere e a divertire interpretando il dramma tragicomico di due uomini che dopo aver passato troppo tempo insieme sempre nello stesso posto, non sanno più come ammazzare il tempo e che, quindi, passano ogni momento della giornata ad inventare qualcosa incuriosendo lo spettatore.
La rappresentazione non dà delle risposte, la verità entra in scena solo a tratti, ma lo spettacolo fornisce, in ogni caso, presupposti utili alla riflessione. Se guardiamo in fondo agli abissi del mare ci accorgiamo che la verità è sepolta nella realtà che ci circonda.
Valeria Nardella – Corriere di Roma del 5 ottobre ‘06

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