UN MILIONE E 700MILA EURO PER IL FOTOVOLTAICO NELLE SCUOLE DELLA TUSCIA

Gli impianti saranno realizzati anche in maremma negli istituti
scolastici di Tarquinia, Tuscania e Montalto di Castro


  Impianto fotovoltaico

Un finanziamento cospicuo – commenta l’assessore provinciale all’Ambiente di Viterbo, Tolmino Piazzai – che ci consentirà di effettuare numerosi interventi per aprire le porte alle fonti energetiche rinnovabili nella Tuscia.
Quindici gli interventi che prenderanno il via entro fine anno: liceo scientifico di Acquapendente; Itc di Montefiascone; Itas di Civita Castellana e quello di Bagnoregio; Itc Orte, Tarquinia e Vetralla; scuola materna di Soriano nel Cimino e Capranica; scuola media “A. Deci” di Vasanello, “P. Borsellino” di Vignanello e “Stradella” di Nepi; scuola elementare “Dante Alighieri” di Montalto di Castro e “I. Ridolfi” di Tuscania; scuola media comunale di Caprarola. Oltre all’impianto dei pannelli fotovoltaici, per l’Itas di Bagnoregio è previsto anche un progetto specifico per l’installazione di una centrale termica a biomasse, che andrà a riscaldare la serra dell’istituto.

Le fonti di energia rinnovabile – spiega Piazzai – sono una risorsa pulita, che va incentivata perché, oltre a comportare un abbattimento delle bollette elettriche, rispetta la natura. Quello del fotovoltaico è quindi un investimento per il futuro, non solo in termini economici ma anche di sostenibilità dello sviluppo e di abbattimento dell’impatto ambientale delle attuali fonti energetiche.
L’intento del progetto – conclude l’assessore – è quello che far conoscere e quindi apprezzare uno strumento, come quello dei pannelli fotovoltaici, destinato a rivoluzionare il settore energetico. E farlo iniziando dalle scuole, significa gettare nelle nuove generazioni il seme del rispetto e della tutela dell’ambiente.

Gli impianti saranno realizzati anche in maremma negli istituti
scolastici di Tarquinia, Tuscania e Montalto di Castro


  Impianto fotovoltaico

Un finanziamento cospicuo – commenta l’assessore provinciale all’Ambiente di Viterbo, Tolmino Piazzai – che ci consentirà di effettuare numerosi interventi per aprire le porte alle fonti energetiche rinnovabili nella Tuscia.
Quindici gli interventi che prenderanno il via entro fine anno: liceo scientifico di Acquapendente; Itc di Montefiascone; Itas di Civita Castellana e quello di Bagnoregio; Itc Orte, Tarquinia e Vetralla; scuola materna di Soriano nel Cimino e Capranica; scuola media “A. Deci” di Vasanello, “P. Borsellino” di Vignanello e “Stradella” di Nepi; scuola elementare “Dante Alighieri” di Montalto di Castro e “I. Ridolfi” di Tuscania; scuola media comunale di Caprarola. Oltre all’impianto dei pannelli fotovoltaici, per l’Itas di Bagnoregio è previsto anche un progetto specifico per l’installazione di una centrale termica a biomasse, che andrà a riscaldare la serra dell’istituto.

Le fonti di energia rinnovabile – spiega Piazzai – sono una risorsa pulita, che va incentivata perché, oltre a comportare un abbattimento delle bollette elettriche, rispetta la natura. Quello del fotovoltaico è quindi un investimento per il futuro, non solo in termini economici ma anche di sostenibilità dello sviluppo e di abbattimento dell’impatto ambientale delle attuali fonti energetiche.
L’intento del progetto – conclude l’assessore – è quello che far conoscere e quindi apprezzare uno strumento, come quello dei pannelli fotovoltaici, destinato a rivoluzionare il settore energetico. E farlo iniziando dalle scuole, significa gettare nelle nuove generazioni il seme del rispetto e della tutela dell’ambiente.

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