CONVEGNO DELLE CAMERE DI COMMERCIO DEL CENTRO ITALIA SUL DIRITTO FALLIMENTARE
A Viterbo, presso la Sala Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia,
i maggiori esperti sulla disciplina provenienti da tutta Italia.
La riforma del diritto fallimentare è il tema al centro del convegno organizzato a Viterbo per l’intera giornata di venerdì 24 novembre nella Sala Auditorium dell’Università della Tuscia, in via S. Maria in Gradi dall’Associazione Interregionale delle Camera di Commercio di Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana e Umbria, di cui la Camera di Commercio di Viterbo detiene la presidenza di turno.
Con il Decreto legislativo n. 5 del 9 gennaio 2006 il legislatore è intervenuto sulla disciplina delle procedure concorsuali modificando in modo sostanziale la legge fallimentare del 1942, non mancando di sollevare molteplici difficoltà interpretative e applicative. In tal senso il convegno vuole essere occasione di approfondimento, riflessione e dibattito sulle principali attività normative introdotte e sull’impatto che la riforma ha nella regolamentazione della crisi d’impresa, alla luce del nuovo provvedimento.
A introdurre i lavori sarà Franco Rosati, segretario generale della Camera di Commercio di Viterbo e dell’Associazione interregionale. Seguiranno le relazioni di:
– Marco Sepe, dell’Università degli Studi della Tuscia, su “Il D.lgs 5/2006 e le principali novità scaturite dalla riforma”;
– Silvia Albano, giudice delegato al fallimento del Tribunale di Viterbo, su “Il Concordato preventivo e i suoi aspetti pubblicitari”;
– Maurizio Longhi, dell’Ordine Dottori commercialisti della provincia di Viterbo, su “Gli accordi di ristrutturazione dei debiti”;
– Vincenzo Donativi, della Luiss “Guido Carli” e LUM “Jean Monnet”, su “Gli effetti del fallimento sullo scioglimento delle società in relazione alla diversa disciplina in tema di società di capitali e di persone”;
– Pierluigi Giuntoli, conservatore del Registro delle imprese, su “La nuova disciplina delle procedure concorsuali e il Registro delle imprese”;
– Paolo Ghezzi, di Infocamere, su “Le nuove procedure informatiche per la gestione degli aspetti pubblicitari delle procedure concorsuali nel registro imprese”.
In considerazione della rilevanza dell’argomento è prevista una folta partecipazione di avvocati, commercialisti, ragionieri, notai, tributaristi, personale del sistema camerale provenienti da ogni parte d’Italia.
A Viterbo, presso la Sala Auditorium dell’Università degli Studi della Tuscia,
i maggiori esperti sulla disciplina provenienti da tutta Italia.
La riforma del diritto fallimentare è il tema al centro del convegno organizzato a Viterbo per l’intera giornata di venerdì 24 novembre nella Sala Auditorium dell’Università della Tuscia, in via S. Maria in Gradi dall’Associazione Interregionale delle Camera di Commercio di Abruzzo, Lazio, Marche, Molise, Toscana e Umbria, di cui la Camera di Commercio di Viterbo detiene la presidenza di turno.
Con il Decreto legislativo n. 5 del 9 gennaio 2006 il legislatore è intervenuto sulla disciplina delle procedure concorsuali modificando in modo sostanziale la legge fallimentare del 1942, non mancando di sollevare molteplici difficoltà interpretative e applicative. In tal senso il convegno vuole essere occasione di approfondimento, riflessione e dibattito sulle principali attività normative introdotte e sull’impatto che la riforma ha nella regolamentazione della crisi d’impresa, alla luce del nuovo provvedimento.
A introdurre i lavori sarà Franco Rosati, segretario generale della Camera di Commercio di Viterbo e dell’Associazione interregionale. Seguiranno le relazioni di:
– Marco Sepe, dell’Università degli Studi della Tuscia, su “Il D.lgs 5/2006 e le principali novità scaturite dalla riforma”;
– Silvia Albano, giudice delegato al fallimento del Tribunale di Viterbo, su “Il Concordato preventivo e i suoi aspetti pubblicitari”;
– Maurizio Longhi, dell’Ordine Dottori commercialisti della provincia di Viterbo, su “Gli accordi di ristrutturazione dei debiti”;
– Vincenzo Donativi, della Luiss “Guido Carli” e LUM “Jean Monnet”, su “Gli effetti del fallimento sullo scioglimento delle società in relazione alla diversa disciplina in tema di società di capitali e di persone”;
– Pierluigi Giuntoli, conservatore del Registro delle imprese, su “La nuova disciplina delle procedure concorsuali e il Registro delle imprese”;
– Paolo Ghezzi, di Infocamere, su “Le nuove procedure informatiche per la gestione degli aspetti pubblicitari delle procedure concorsuali nel registro imprese”.
In considerazione della rilevanza dell’argomento è prevista una folta partecipazione di avvocati, commercialisti, ragionieri, notai, tributaristi, personale del sistema camerale provenienti da ogni parte d’Italia.