SI CONCLUDE LA FESTA E FIERA DEL LIBRO CITTA' DI CASERTA
Sostiene editori indipendenti e di nicchia consentendo
al pubblico di avere una visione del panorama editoriale
meno condizionato dalla pubblicità.
di S I L V E R I A C O N T E
Si concluderà, domenica 17 dicembre, all’Ex Ciapi di San Nicola la Strada (Vialone Carlo III, Uscita Caserta Sud direzione Caserta – di fronte ex Reggia Palace Hotel), la prima “Festa e Fiera del Libro città di Caserta”, fortemente voluta dall’associazione Melagrana Onlus e dall’associazione La Prima Lettera.
È vero, fiere dedicate al mondo del libro ce ne sono ormai molte in Italia, ma far giungere al lettore tutte le numerose e valide novità provenienti dal mondo della cosiddetta “piccola editoria” rimane il più delle volte un problema. Ed è per questo che iniziative come queste sono sempre benvenute, poiché se da un lato sostengono gli editori “indipendenti” e di nicchia, dall’altro consentono al pubblico di avere una visione del panorama editoriale italiano meno condizionato dalla pubblicità e capace di fornire, perché no, idee utili ed originali per i regali natalizi!
Volevamo proporre una fiera innovativa ad un pubblico che vogliamo sentire sempre più vicino – spiega Claudio Calveri dell’ass. La Prima Lettera – Con questo spirito è stato raccolto l’invito degli organizzatori della Festa regionale di Liberazione ad utilizzare gli spazi e gli stand della loro manifestazione, per proporre un incontro tra editori, libri, autori e lettori …. È sembrata insomma un’ottima occasione per lanciare e sperimentare una sorta di numero zero della rassegna del libro nella provincia di Caserta, che speriamo dal prossimo anno possa camminare con le proprie gambe e raccogliere consensi e partecipazioni sempre più ampie.
Volevamo proporre una fiera innovativa ad un pubblico che vogliamo sentire sempre più vicino – spiega Claudio Calveri dell’ass. La Prima Lettera – Con questo spirito è stato raccolto l’invito degli organizzatori della Festa regionale di Liberazione ad utilizzare gli spazi e gli stand della loro manifestazione, per proporre un incontro tra editori, libri, autori e lettori …. È sembrata insomma un’ottima occasione per lanciare e sperimentare una sorta di numero zero della rassegna del libro nella provincia di Caserta, che speriamo dal prossimo anno possa camminare con le proprie gambe e raccogliere consensi e partecipazioni sempre più ampie.
Sostiene editori indipendenti e di nicchia consentendo
al pubblico di avere una visione del panorama editoriale
meno condizionato dalla pubblicità.
di S I L V E R I A C O N T E
Si concluderà, domenica 17 dicembre, all’Ex Ciapi di San Nicola la Strada (Vialone Carlo III, Uscita Caserta Sud direzione Caserta – di fronte ex Reggia Palace Hotel), la prima “Festa e Fiera del Libro città di Caserta”, fortemente voluta dall’associazione Melagrana Onlus e dall’associazione La Prima Lettera.
È vero, fiere dedicate al mondo del libro ce ne sono ormai molte in Italia, ma far giungere al lettore tutte le numerose e valide novità provenienti dal mondo della cosiddetta “piccola editoria” rimane il più delle volte un problema. Ed è per questo che iniziative come queste sono sempre benvenute, poiché se da un lato sostengono gli editori “indipendenti” e di nicchia, dall’altro consentono al pubblico di avere una visione del panorama editoriale italiano meno condizionato dalla pubblicità e capace di fornire, perché no, idee utili ed originali per i regali natalizi!
Volevamo proporre una fiera innovativa ad un pubblico che vogliamo sentire sempre più vicino – spiega Claudio Calveri dell’ass. La Prima Lettera – Con questo spirito è stato raccolto l’invito degli organizzatori della Festa regionale di Liberazione ad utilizzare gli spazi e gli stand della loro manifestazione, per proporre un incontro tra editori, libri, autori e lettori …. È sembrata insomma un’ottima occasione per lanciare e sperimentare una sorta di numero zero della rassegna del libro nella provincia di Caserta, che speriamo dal prossimo anno possa camminare con le proprie gambe e raccogliere consensi e partecipazioni sempre più ampie.
Volevamo proporre una fiera innovativa ad un pubblico che vogliamo sentire sempre più vicino – spiega Claudio Calveri dell’ass. La Prima Lettera – Con questo spirito è stato raccolto l’invito degli organizzatori della Festa regionale di Liberazione ad utilizzare gli spazi e gli stand della loro manifestazione, per proporre un incontro tra editori, libri, autori e lettori …. È sembrata insomma un’ottima occasione per lanciare e sperimentare una sorta di numero zero della rassegna del libro nella provincia di Caserta, che speriamo dal prossimo anno possa camminare con le proprie gambe e raccogliere consensi e partecipazioni sempre più ampie.
Il libro Low Cost, ossia lo sconto istituzionale di almeno il 20% che l’organizzazione ha chiesto di praticare ad esclusivo beneficio del pubblico alle ben 22 case editrici di tutto il territorio nazionale presenti a Caserta (A.L.I. – Centoautori , Alzani, Aracne, Cosmopolis, Costa&Nolan, CSE, Edizioni Melagrana Onlus, Frilli, Galasso, Giunti, Kairos, Il Catamarano, Instar, Isola dei ragazzi , Malatempora, Nonsoloparole, Nutrimenti, Perrone, Plus, Scrittura&Scritture, Voland, Zona)
Ed ancora la possibilità, offerta dalle Librerie Pro Tempore, ai singoli autori di promuovere il proprio libro a prescindere dalla partecipazione dell’editore alla manifestazione.
Ma cultura è anche solidarietà, e una Fiera del libro è sicuramente un evento sociale, ed in quest’ottica La Prima Lettera offre il proprio contributo proponendo un progetto a sostegno di due programmi di solidarietà: l’associazione edita infatti libri antichi a basso costo finora inediti, allo scopo di riscoprire un patrimonio bibliografico dimenticato sugli scaffali delle biblioteche, libri che non sono messi in vendita ma offerti a chi sottoscrive una donazione a favore della fondazione ANT, da anni dedita alla assistenza domiciliare gratuita dei sofferenti di tumore. L’altro progetto è il Giralibro per i Bambini, teso alla raccolta di libri e fumetti per l’infanzia per la costituzione di ludobiblioteche negli ospedali pediatrici e a beneficio di associazioni senza scopo di lucro che dedicano le proprie attività alla assistenza dei minori a rischio.
Ma una Fiera del libro che si rispetti non può non essere anche una Festa del Libro, ed è per questo che al centro degli stand espositivi delle librerie Pro Tempore e delle associazioni che aderiscono al progetto, come l’associazione culturale Architempo, è allestita l’Agorà del Libro, dove vengono presentati alcuni volumi e realizzati seminari gratuiti di scrittura a cura di Homo Scrivens.
Per la giornata di domenica è previsto alle 16,00 Lezione gratuita di scrittura creativa della “Bottega della Scrittura – Homo Scrivens” Prima compagnia di scrittura creativa; alle 17,00 Presentazione del Libro: “Un giallo a colori” di Angelica Del Vecchio (Edizioni Melagrana Onlus) presentata dall’insegnante Angelina Passariello; alle 18,00 si terrà la presentazione del Libro Mediazione sistemi e culture – Viaggio attraverso le comunità immigrate della Campania di Michele Lanna (Edizioni Melagrana Onlus); alle 19,00 Cercando Pasolini… Trent’anni dopo di Giuseppe Distefano, Christian Gemei, Gianmarco Pisa (La Città del Sole Edizioni) alla quale interverranno Alexander Hobel (storico, ricercatore presso l’Istituto Gramsci di Roma), Marco Viscardi (dottore di ricerca, Filologia Moderna Università FedericoII di Napoli), Eugenio Donise (già Senatore della Repubblica, dirigente nazionale dell’ARS – Associazione per il Rinnovamento della Sinistra).
