Con tutto l’amore che posso, auguro ad ognuno di voi che tutte le albe e tutte le sere possa trovare un Gabbiano che con la sua ala spazzi via pensieri neri e cupi per abbandonarsi alla serenità più languida, quella che anticipa i sogni e li fa vivere; in questo modo voi possiate godere i giorni della vita come il vostro cuore desidera. Che Dio vi benedica per il bene che fate all’Umanità.
Vi voglio bene, Reno Bromuro
IL GABBIANO
Ti incontrai e mi fosti madre premurosa come mi comprendesti. E passarono le ore dell’attesa, monotone, eterne. E il sole continuava a tingere il cielo di rosa di rosso e tu, mi fosti sorella affettuosa. E continuarono i giorni! … Una sera contavamo le stelle, ricordi? Ci baciammo. Tra un bacio e l’altro fu detta una parola e tu, mi fosti amante appassionata.
Il sole a picco si tuffava nel mare in quella sera triste di autunno; passò uno stormo di Gabbiani, vedendoli esclamasti: «sono una di loro!» No! Gridai. E tu avevi già preso il volo.
Ora nella mia eterna solitudine medito e il pensiero di te mi da gioia: so. Tutte le sere in riva al mare ti ritrovo mio Gabbiano. |
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Con tutto l’amore che posso, auguro ad ognuno di voi che tutte le albe e tutte le sere possa trovare un Gabbiano che con la sua ala spazzi via pensieri neri e cupi per abbandonarsi alla serenità più languida, quella che anticipa i sogni e li fa vivere; in questo modo voi possiate godere i giorni della vita come il vostro cuore desidera. Che Dio vi benedica per il bene che fate all’Umanità.
Vi voglio bene, Reno Bromuro
IL GABBIANO
Ti incontrai e mi fosti madre premurosa come mi comprendesti. E passarono le ore dell’attesa, monotone, eterne. E il sole continuava a tingere il cielo di rosa di rosso e tu, mi fosti sorella affettuosa. E continuarono i giorni! … Una sera contavamo le stelle, ricordi? Ci baciammo. Tra un bacio e l’altro fu detta una parola e tu, mi fosti amante appassionata.
Il sole a picco si tuffava nel mare in quella sera triste di autunno; passò uno stormo di Gabbiani, vedendoli esclamasti: «sono una di loro!» No! Gridai. E tu avevi già preso il volo.
Ora nella mia eterna solitudine medito e il pensiero di te mi da gioia: so. Tutte le sere in riva al mare ti ritrovo mio Gabbiano. |
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