SCRITTE ANTISEMITE A TARQUINIA

La segnalazione è arrivata da tanti cittadini

Appello dell’Assessore provinciale Mazzola:
“Toglierle subito e iniziare a sensibilizzare i giovani”

Scritte antisemite a Tarquinia

Scritte antisemite a Tarquinia

Scritte antisemite a Tarquinia

“Sieg heil”, “Per ogni palestinese un camerata. Stesso nemico, stessa barricata”.

E’ questo il tenore di alcune scritte che ormai da mesi campeggiano sui muri di alcune zone di Tarquinia, accompagnate dal simbolo nazista, la svastica.

In seguito al Ddl Mastella – secondo il quale l’odio razziale e le idee antisemite diventano reato – l’assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Viterbo Mauro Mazzola chiede di ripartire da zero, cancellare questi insulti e prestare maggiore attenzione al fenomeno.

Sono tanti i cittadini – dice – ad avermi segnalato questo problema.
Oggi ricorre inoltre il giorno della memoria, mentre il Governo ha fatto un decreto apposito anche su indicazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per cui atti del genere diventano reati perseguibile penalmente.

Insomma sono gli stessi abitanti di Tarquinia ad iniziare ad essere disturbati da tali episodi.
“Faccio un appello al Comune – continua – affinché quelle scritte vengano ripulite al più presto. Credo sia il momento ideale per intervenire: c’è un’atmosfera pesante.

Forse sono stati dei ragazzi a compiere questa bravata: proprio nei loro confronti servirebbe un’azione forte di sensibilizzazione.
”Bisogna tentare ogni strada per fargli capire che si tratta di argomenti seri – conclude Mazzola – che non possono essere banalizzati in questo modo.
A maggior ragione ora, nel momento in cui potrebbero anche di imbattersi in un rischio che non vale la pena di correre.

La segnalazione è arrivata da tanti cittadini

Appello dell’Assessore provinciale Mazzola:
“Toglierle subito e iniziare a sensibilizzare i giovani”

Scritte antisemite a Tarquinia

Scritte antisemite a Tarquinia

Scritte antisemite a Tarquinia

“Sieg heil”, “Per ogni palestinese un camerata. Stesso nemico, stessa barricata”.

E’ questo il tenore di alcune scritte che ormai da mesi campeggiano sui muri di alcune zone di Tarquinia, accompagnate dal simbolo nazista, la svastica.

In seguito al Ddl Mastella – secondo il quale l’odio razziale e le idee antisemite diventano reato – l’assessore ai Lavori pubblici della Provincia di Viterbo Mauro Mazzola chiede di ripartire da zero, cancellare questi insulti e prestare maggiore attenzione al fenomeno.

Sono tanti i cittadini – dice – ad avermi segnalato questo problema.
Oggi ricorre inoltre il giorno della memoria, mentre il Governo ha fatto un decreto apposito anche su indicazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per cui atti del genere diventano reati perseguibile penalmente.

Insomma sono gli stessi abitanti di Tarquinia ad iniziare ad essere disturbati da tali episodi.
“Faccio un appello al Comune – continua – affinché quelle scritte vengano ripulite al più presto. Credo sia il momento ideale per intervenire: c’è un’atmosfera pesante.

Forse sono stati dei ragazzi a compiere questa bravata: proprio nei loro confronti servirebbe un’azione forte di sensibilizzazione.
”Bisogna tentare ogni strada per fargli capire che si tratta di argomenti seri – conclude Mazzola – che non possono essere banalizzati in questo modo.
A maggior ragione ora, nel momento in cui potrebbero anche di imbattersi in un rischio che non vale la pena di correre.

mikronet

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