SCADENZA PROROGATA AL 27 APRILE
L ‘ I M P O R T A N T E N O N E ‘ V I N C E R E . . . E ‘ I M P A R A R E
Ogni prova in fondo è un rischio. E chi ha il coraggio di rischiare a volte viene premiato.
A giudicare dai primi risultati del concorso Scrivere-Oltrepensiero non sono poche le persone che hanno voglia di mettersi alla prova e noi ne siamo felici perché crediamo nel fatto che la condivisione di ciò che sappiamo fare è il primo passo verso la crescita intellettuale di una società. Un Concorso non va visto come una semplice sfida, e una mancata vittoria non deve essere vissuta come un dramma che ci demotiva verso il nostro obiettivo. Un Concorso deve essere vissuto come un esperimento al quale ci sottoponiamo, durante il quale veniamo valutati e giudicati per ciò che sappiamo fare, perché vengano riconosciuti i nostri meriti se vinciamo, per capire che dobbiamo imparare a fare meglio quel che vogliamo fare se perdiamo.
Tenere chiusi nel cuore e nel cassetto i nostri sogni e le nostre aspirazioni non serve a niente. Bisogna saper osare. Per capire se quella è la nostra strada, per dare al mondo quello di cui siamo capaci e per renderci conto se quello che abbiamo da offrire ha davvero un valore e per chi.
In attesa delle altre vostre opere e ringraziando quelli che già le hanno inviate vi comunichiamo inoltre che la data di scadenza è stata posticipata al 27 di aprile, per permettere a chi non ha ancora avuto il tempo di elaborare qualcosa di farlo con la dovuta attenzione e l’impegno necessari.
C’è ancora tempo. Vi stiamo aspettando.
Un grande in bocca al lupo!
Buona scrittura.
Ilaria Giovinazzo
Vice presidentessa del Premio
SCADENZA PROROGATA AL 27 APRILE
L ‘ I M P O R T A N T E N O N E ‘ V I N C E R E . . . E ‘ I M P A R A R E
Ogni prova in fondo è un rischio. E chi ha il coraggio di rischiare a volte viene premiato.
A giudicare dai primi risultati del concorso Scrivere-Oltrepensiero non sono poche le persone che hanno voglia di mettersi alla prova e noi ne siamo felici perché crediamo nel fatto che la condivisione di ciò che sappiamo fare è il primo passo verso la crescita intellettuale di una società. Un Concorso non va visto come una semplice sfida, e una mancata vittoria non deve essere vissuta come un dramma che ci demotiva verso il nostro obiettivo. Un Concorso deve essere vissuto come un esperimento al quale ci sottoponiamo, durante il quale veniamo valutati e giudicati per ciò che sappiamo fare, perché vengano riconosciuti i nostri meriti se vinciamo, per capire che dobbiamo imparare a fare meglio quel che vogliamo fare se perdiamo.
Tenere chiusi nel cuore e nel cassetto i nostri sogni e le nostre aspirazioni non serve a niente. Bisogna saper osare. Per capire se quella è la nostra strada, per dare al mondo quello di cui siamo capaci e per renderci conto se quello che abbiamo da offrire ha davvero un valore e per chi.
In attesa delle altre vostre opere e ringraziando quelli che già le hanno inviate vi comunichiamo inoltre che la data di scadenza è stata posticipata al 27 di aprile, per permettere a chi non ha ancora avuto il tempo di elaborare qualcosa di farlo con la dovuta attenzione e l’impegno necessari.
C’è ancora tempo. Vi stiamo aspettando.
Un grande in bocca al lupo!
Buona scrittura.
Ilaria Giovinazzo
Vice presidentessa del Premio
La
web tv della
Prospettiva Editrice con interviste agli autori,
presentazioni di libri, riflessioni ed editoriali del direttore
Andrea Giannasi
Ilaria Giovinazzo