ASTROLOGIA
“…l’Astrologia è una scienza a sé, illuminatrice; io ho molto imparato ed ho avuto vantaggi dalla sua conoscenza. Le cognizioni fisiche sottolineano il potere delle stelle sul destino terrestre. A sua volta l’Astrologia, in un certo senso, lo rinforza: perciò è una specie di elisir di vita per l’umanità…” (Albert Einstein)
a cura di G I O I A O D D I
Astrologia e astronomia appaiono legate sin dall’antichità. Tolomeo, autore del famoso trattato di astronomia Almagesto, ne scrisse anche uno di astrologia, il Tetrabiblion. L’astrologo era colui che tramite l’osservazione degli astri compilava le effemeridi e in base a tali configurazioni tracciava temi di nascita, con lo scopo di individuare l’influsso positivo o negativo sulla persona. L’astrologo scorgeva nei pianeti anche l’andamento della stagione, le sommosse popolari, la sorte dei regnanti, le guerre future. Per questo motivo non ci fu principe o potente a non avere il suo astrologo a corte.
Il parallelismo tra macrocosmo e microcosmo è un principio fondamentale del pensiero ermetico, rilanciato da Marsilio Ficino: l’influsso degli eventi celesti su quelli umani e terrestri è ampiamente riconosciuto. Poiché l’universo è una struttura in cui ogni parte risente dell’altra, le azioni e gli interventi umani hanno i loro effetti e le loro conseguenze.
Se l’astrologia è scienza che prevede il corso degli eventi, la magia è la scienza dell’intervento sulle cose, sugli uomini e sugli eventi, per dirigere e trasformare la realtà a nostro piacimento. La magia è la conoscenza dei modi in cui l’uomo può operare per controllare le situazioni a cui tiene. Essa viene così a configurarsi come la scienza che integra il sapere astrologico: esso indica il corso degli eventi e la magia offre strumenti di intervento su questo andamento. Ciò naturalmente presuppone la sua conoscenza; da ciò dipese l’imporsi e il grande successo dell’astrologo-mago, il sapiente che dominava le stelle
oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
claireandjune@hotmail.com
“…l’Astrologia è una scienza a sé, illuminatrice; io ho molto imparato ed ho avuto vantaggi dalla sua conoscenza. Le cognizioni fisiche sottolineano il potere delle stelle sul destino terrestre. A sua volta l’Astrologia, in un certo senso, lo rinforza: perciò è una specie di elisir di vita per l’umanità…” (Albert Einstein)
a cura di G I O I A O D D I
Astrologia e astronomia appaiono legate sin dall’antichità. Tolomeo, autore del famoso trattato di astronomia Almagesto, ne scrisse anche uno di astrologia, il Tetrabiblion. L’astrologo era colui che tramite l’osservazione degli astri compilava le effemeridi e in base a tali configurazioni tracciava temi di nascita, con lo scopo di individuare l’influsso positivo o negativo sulla persona. L’astrologo scorgeva nei pianeti anche l’andamento della stagione, le sommosse popolari, la sorte dei regnanti, le guerre future. Per questo motivo non ci fu principe o potente a non avere il suo astrologo a corte.
Il parallelismo tra macrocosmo e microcosmo è un principio fondamentale del pensiero ermetico, rilanciato da Marsilio Ficino: l’influsso degli eventi celesti su quelli umani e terrestri è ampiamente riconosciuto. Poiché l’universo è una struttura in cui ogni parte risente dell’altra, le azioni e gli interventi umani hanno i loro effetti e le loro conseguenze.
Se l’astrologia è scienza che prevede il corso degli eventi, la magia è la scienza dell’intervento sulle cose, sugli uomini e sugli eventi, per dirigere e trasformare la realtà a nostro piacimento. La magia è la conoscenza dei modi in cui l’uomo può operare per controllare le situazioni a cui tiene. Essa viene così a configurarsi come la scienza che integra il sapere astrologico: esso indica il corso degli eventi e la magia offre strumenti di intervento su questo andamento. Ciò naturalmente presuppone la sua conoscenza; da ciò dipese l’imporsi e il grande successo dell’astrologo-mago, il sapiente che dominava le stelle
oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
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