Palombella: Alle aziende danneggiate concesso il credito agevolato
per fare fronte alle spese inerenti beni immobili e macchinari destinati
alle attività produttive o alla fornitura di servizi
LA CEMERA DI COMMERCIO DI VITERBO
A FIANCO DELLE IMPRESE PER LA RICOSTRUZIONE
In relazione agli ingenti danni procurati dalla tromba d’aria che ha colpito la Tuscia, la
Camera di Commercio di Viterbo d’intesa con le associazioni di categoria, ha definito i primi interventi da intraprendere in favore delle imprese danneggiate.
“Dopo aver constatato direttamente in diverse zone della provincia di Viterbo la gravità degli effetti prodotti dalla tromba d’aria – dichiara il presidente della Camera di Commercio, Ferindo Palombella – abbiamo convenuto sull’assunzione di iniziative di sostegno, anche economiche, alle imprese dei Comuni interessati che abbiano subito danni alle strutture produttive e ai macchinari direttamente destinati alla produzione o alla erogazione di servizi. Abbiamo ritenuto che l’eccezionalità degli eventi richieda interventi rapidi e immediati, in grado di agevolare le imprese danneggiate nel reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione delle opere di ripristino per il riavvio delle proprie attività, ovvero per il contenimento dei danni subiti, e integrabili con gli interventi straordinari previsti in questi casi dalle legislazioni regionale e nazionale. Da qui la decisione di uno stanziamento straordinario nel bilancio camerale per l’abbattimento del costo del denaro richiesto agli Istituti di credito, per far fronte agli oneri connessi alle opere di ripristino”.
Le risorse camerali potranno essere destinate, nel rispetto delle disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato:
– per quanto concerne le imprese agricole, direttamente ai Confidi del settore onde consentire da parte degli stessi l’incremento delle garanzie fornite ovvero l’abbattimento dei costi delle singole procedure;
– per quanto concerne gli altri settori, agli Istituti di credito coinvolti quale partecipazione camerale agli oneri sostenuti dalle imprese in conto interessi; fermo restando nel caso in cui le imprese lo richiedano, il coinvolgimento dei Confidi nella gestione delle procedure.
Palombella: Alle aziende danneggiate concesso il credito agevolato
per fare fronte alle spese inerenti beni immobili e macchinari destinati
alle attività produttive o alla fornitura di servizi
LA CEMERA DI COMMERCIO DI VITERBO
A FIANCO DELLE IMPRESE PER LA RICOSTRUZIONE
In relazione agli ingenti danni procurati dalla tromba d’aria che ha colpito la Tuscia, la
Camera di Commercio di Viterbo d’intesa con le associazioni di categoria, ha definito i primi interventi da intraprendere in favore delle imprese danneggiate.
“Dopo aver constatato direttamente in diverse zone della provincia di Viterbo la gravità degli effetti prodotti dalla tromba d’aria – dichiara il presidente della Camera di Commercio, Ferindo Palombella – abbiamo convenuto sull’assunzione di iniziative di sostegno, anche economiche, alle imprese dei Comuni interessati che abbiano subito danni alle strutture produttive e ai macchinari direttamente destinati alla produzione o alla erogazione di servizi. Abbiamo ritenuto che l’eccezionalità degli eventi richieda interventi rapidi e immediati, in grado di agevolare le imprese danneggiate nel reperimento delle risorse finanziarie necessarie alla realizzazione delle opere di ripristino per il riavvio delle proprie attività, ovvero per il contenimento dei danni subiti, e integrabili con gli interventi straordinari previsti in questi casi dalle legislazioni regionale e nazionale. Da qui la decisione di uno stanziamento straordinario nel bilancio camerale per l’abbattimento del costo del denaro richiesto agli Istituti di credito, per far fronte agli oneri connessi alle opere di ripristino”.
Le risorse camerali potranno essere destinate, nel rispetto delle disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato:
– per quanto concerne le imprese agricole, direttamente ai Confidi del settore onde consentire da parte degli stessi l’incremento delle garanzie fornite ovvero l’abbattimento dei costi delle singole procedure;
– per quanto concerne gli altri settori, agli Istituti di credito coinvolti quale partecipazione camerale agli oneri sostenuti dalle imprese in conto interessi; fermo restando nel caso in cui le imprese lo richiedano, il coinvolgimento dei Confidi nella gestione delle procedure.
Per andare incontro alle esigenze delle aziende colpite è stata semplificata al massimo la procedura per accedere al credito agevolato. La domanda dovrà essere accompagnata dalla relazione tecnica di un perito abilitato completa di foto dell’edificio o del manufatto danneggiato, recante in dettaglio l’indicazione dei danni subiti e l’impegno, nelle forme di rito, ad utilizzare la somma richiesta esclusivamente per il ripristino del bene danneggiato e oggetto della richiesta.
“Si tratta di un primo passo concreto – spiega Palombella – che auspichiamo incontri anche la disponibilità degli Istituti di credito nell’ambito di un apposito protocollo di intesa, da siglare con la Camera di Commercio e con la Provincia, sotto l’egida della Prefettura di Viterbo, affinché si giunga a un abbattimento ulteriore del costo dei crediti concessi, almeno nella stessa misura di quanto previsto dall’Ente camerale”.
L’incontro della Camera di Commercio e della Provincia con gli Istituti di Credito e i Confidi, per la definitiva messa a punto dell’iniziativa e per la migliore definizione dei rispettivi ruoli, sarà convocato dal Prefetto di Viterbo nei prossimi giorni.
