DANIELA COSTANTNI E MARCO BESSO POETI DELL'ANNO

Gard - Galleria Arte Roma Design

GARD – Galleria Arte Roma Design

Via Dei Conciatori  3/i (Giardino interno)  

Metro Piramide Tel. 06 5759475 – 338 4975407

 

  P   R   E   M   I   O     R   E   M   I   L       2  0  0  7

Augusto Giordano

Sabato 10 novembre 2007, a partire dalle ore 17.30, presso la Galleria Arte Roma Design,  l’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE ARTISTI “POESIA DELLA VITA” assegnerà ex aequo il PREMIO RENATO MILLERI (REMIL) “POETA DELL’ANNO”, giunto alla sua seconda edizione, a DANIELA COSTANTNI e MARCO BESSO.
Al secondo posto per meriti acquisiti in campo artistico-letterario gli altri partecipanti: Alessandro Bacci, Edilio Biondi, Paolina Carli, Piero Donato, Marilena Ferrone, Augusto Fonseca, Francesca Genzano, Virginia Grassi, Brunella Mallia, Roberto Reggiani, Armando Romano, Vittorio Rombolà, Anna Salvati, Paolo Santato, Michael Santhers, Felice Serino, Francesco Sicilia, Luciano Somma, Novella Torreggiani, Gloria Venturini.

Augusto Giordano
, vice direttore GR2 RAI, che premierà anche Antimo Delle Donne per la sua poesia dedicata ai Carabinieri Martiri di Nassiriya, ha presieduto la giuria tecnica del Premio Remil composta da Enrico Besso (che per correttezza si è astenuto dal votare per il figlio Marco), Marcella Boccia, Reno Bromuro, Viviana BuzzòliMarco Gavotti con la collaborazione di Gian Paolo Grattarola.



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Metro Piramide Tel. 06 5759475 – 338 4975407

 

  P   R   E   M   I   O     R   E   M   I   L       2  0  0  7

Augusto Giordano

Sabato 10 novembre 2007, a partire dalle ore 17.30, presso la Galleria Arte Roma Design,  l’ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE ARTISTI “POESIA DELLA VITA” assegnerà ex aequo il PREMIO RENATO MILLERI (REMIL) “POETA DELL’ANNO”, giunto alla sua seconda edizione, a DANIELA COSTANTNI e MARCO BESSO.
Al secondo posto per meriti acquisiti in campo artistico-letterario gli altri partecipanti: Alessandro Bacci, Edilio Biondi, Paolina Carli, Piero Donato, Marilena Ferrone, Augusto Fonseca, Francesca Genzano, Virginia Grassi, Brunella Mallia, Roberto Reggiani, Armando Romano, Vittorio Rombolà, Anna Salvati, Paolo Santato, Michael Santhers, Felice Serino, Francesco Sicilia, Luciano Somma, Novella Torreggiani, Gloria Venturini.

Augusto Giordano
, vice direttore GR2 RAI, che premierà anche Antimo Delle Donne per la sua poesia dedicata ai Carabinieri Martiri di Nassiriya, ha presieduto la giuria tecnica del Premio Remil composta da Enrico Besso (che per correttezza si è astenuto dal votare per il figlio Marco), Marcella Boccia, Reno Bromuro, Viviana BuzzòliMarco Gavotti con la collaborazione di Gian Paolo Grattarola.

Premio Remil 

BREVE PROFILO POETICO DEI CONCORRENTI
IL PREMIO POETA DELL’ANNO RENATO MILLERI (REMIL)

a cura di  Reno Bromuro

Edilio Biondi «percorre nella notte i sentieri ancora segnati da versi infuocati sulla nuda roccia e ricrea l’origine. Il Poeta è il rivelatore del Sacro. Essere poeti significa ispirarsi alla traccia degli uomini in letargo. Ecco perché nella notte del mondo il Poeta canta il sacro».

Daniela Costantini, «nel suo mondo poetico analizza i significativi mutamenti della testimonianza della vita affettiva, considerati nel passaggio dal mondo antico, attraverso le teorizzazioni del diritto dell’amore universale, degli affetti tra uomo e uomo, tra uomo e famiglia, ormai sorpassati».

Novella Torreggiani «denuda lo stato d’animo dell’artista senza aggiungere invenzioni verbali che possono accrescere o diminuire quello che sente in sé nell’attimo creativo».

Anna Salvati «non sviscera lacrime d’alambicco ma sentimenti limpidamente espressi, proprio col trasporto dei menestrelli, senza escludere il grande tra tutti».

Michael Santhers «affronta umanisticamente l’immigrazione, con una forte ironia e critica al vecchio regime e alla non sorpassata contestazione partitistica».

Marilena Ferrone «c’è l’inizio del mondo poetico, un’armonia del suo percorso poetico-esistenziale, in una cornice godibile di purezza lirica personalissima».

Piero Donato «pur godendo di una libertà spiegata, i versi oscillano fra la forma lorchiana e il contenuto montaliano e caproniano, formando un ponte sull’infinito proteso verso l’eternità».

Augusto Fonseca «i versi formano una stupenda sinfonia di colori storici, dando inizio ad un vezzo tipicamente dannunziano».

Brunella Mallia «con la sua Arte poetica e pittorica e con la raccolta «L’Isola del sogno» promuove e partecipa attivamente alle iniziative culturali e rende noto in ogni parte il suo paese arroccato sopra un promontorio dell’entroterra siracusana».

Felice Serino «alla vitalità del carattere abbina la vitalità fisica e la unisce all’espressione della vita dello spirito e la determina con la propria profondità».

Roberto Reggiani «ha rappresentato sia la morte sia la sopravvivenza sua che assiste alla dipartita del proprio figlio e imprime in lui la speranza che ora sarà suo figlio, che lo proteggerà».

Paolina Carli «nella poesia trova la consapevolezza che essa è il potere magico che aiuta a vivere e perciò la scrive, affinché l’umanità possa trovare la sua luce».

Alessandro Bacci «la poesia è elevazione spirituale è canto di vittoria che lascia storditi chi a lei si avvicina e disorientato chi, invece, vi trova parole inusuali».

Gloria Venturini «i versi sono immagini colorate su fogli bianchi che mettono in luce il crocianesimo con la sua atmosfera intellettuale; una specie di diffusa ed impalpabile influenza».

Luciano Somma «Il Poeta facendo suoi i pensieri degli altri, li rende pubblici prima dell’uomo comune e, quando accadono, questi vede ciò che il Poeta ha anticipato».

Paolo Santato «racconta la felicità dell’uomo nella particolarità del suo ruolo sostenuto in un sistema produttivo, foss’anche ipotizzato come perfetto, senza porre come condizione imprescindibile d’ogni perfezione il ripensamento delle attività economiche in una visione complessiva dell’umano».

Francesca Genzano «Pochi versi per introdurre in noi il principio di ciò che dovremmo essere, poiché l’anima costituisce il principio e il fine dell’umana esistenza».

Armando Romano «E’ poesia del cuore e dello spirito, dell’amicizia e dell’amore. Poesia vera, sentita e vissuta; certamente l’aderenza ad immagini e sentimenti che sono suoi e una spontaneità d’espressione oggi più che rara».

Virginia Grassi «Il paesaggio è monocromatico, non ha colori che quelli del deserto dell’anima: «Ti cerco nel pianto di un bimbo stuprato»; qui le immagini presentate non valgono come metafora del soggetto che traspare da una natura contemporanea che vive dell’oggetto non definibile con il rapporto di contiguità, con le immagini prodotte».

Marco Besso «Il genere è nuovo, egli sviluppa il suo mondo poetico partendo dal presupposto: potranno i versi decidere del destino mio e dell’umanità e costruire una vita comune di uomini liberi?»

Francesco Sicilia «La parola, non è più la presa sulla realtà come immaginazione già colta come presenza, non è più soltanto un mezzo per rappresentare ciò che pretende Signora Poesia e cioè il contrario, della sua creatività poetica che si rifugia nella parola e le conferisce la presenza dell’Essere».

Vittorio Rombolà «Nel momento in cui affronta e spiega la poesia porta a galla una comicità inattesa, ma col linguaggio, in quanto parola diffusa, cambia tutto ed ecco che la poesia riappare sotto una modalità opposta».

mikronet

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