MUSEION – II° EDIZIONE

Il progetto prevede anche un percorso di formazione e didattica avvalendosi del linguaggio multimediale. Sarà realizzato, infatti, un DVD, un’opera multimediale che offre non solo la visita virtuale del museo filtrato dall’evento artistico, ma anche la presentazione degli spazi museali nella loro unicità e presentati dai rispettivi Direttori, mettendo così in contatto il Sistema Museale del lago di Bolsena con i suoi visitatori o potenziali visitatori.

Il programma di quest’anno prevede una prima assoluta: “Terramara”, storie di briganti e brigantesse, uno spettacolo reportage sulla nascita del “brigantaggio”  di Gianni Abbate. Ci sono ancora oggi dei buchi storici enormi, su come si arrivò all’Italia una. Alcuni incartamenti che riguardano il brigantaggio politico che va dal 1860 al 1870 sono ancora dei tabù. Lo spettacolo vuol far luce su quei terribili e dolorosi anni che portarono all’unificazione dell’Italia, di cui si celebrano, nel 2011, i 150 anni.

Avremo poi un gradito ritorno dopo il successo di tre anni fa all’Orto Botanico di Viterbo, lo spettacolo “In viaggio con Marco Polo” e ancora il recital sulla fine del Titanic col maestro Fabio Barili, Neruda con il musicista cileno Gabriel Aguilera, una serata dedicata al vino, l’originale leopardi@infinito.it, dieci serate in tutto, con un prologo performance “Museion per un teatro sostenibile” il 6 dicembre per presentare anche il DVD. Gli spettacoli sono tutti gratuiti.

Il progetto prevede anche un percorso di formazione e didattica avvalendosi del linguaggio multimediale. Sarà realizzato, infatti, un DVD, un’opera multimediale che offre non solo la visita virtuale del museo filtrato dall’evento artistico, ma anche la presentazione degli spazi museali nella loro unicità e presentati dai rispettivi Direttori, mettendo così in contatto il Sistema Museale del lago di Bolsena con i suoi visitatori o potenziali visitatori.

Il programma di quest’anno prevede una prima assoluta: “Terramara”, storie di briganti e brigantesse, uno spettacolo reportage sulla nascita del “brigantaggio”  di Gianni Abbate. Ci sono ancora oggi dei buchi storici enormi, su come si arrivò all’Italia una. Alcuni incartamenti che riguardano il brigantaggio politico che va dal 1860 al 1870 sono ancora dei tabù. Lo spettacolo vuol far luce su quei terribili e dolorosi anni che portarono all’unificazione dell’Italia, di cui si celebrano, nel 2011, i 150 anni.

Avremo poi un gradito ritorno dopo il successo di tre anni fa all’Orto Botanico di Viterbo, lo spettacolo “In viaggio con Marco Polo” e ancora il recital sulla fine del Titanic col maestro Fabio Barili, Neruda con il musicista cileno Gabriel Aguilera, una serata dedicata al vino, l’originale leopardi@infinito.it, dieci serate in tutto, con un prologo performance “Museion per un teatro sostenibile” il 6 dicembre per presentare anche il DVD. Gli spettacoli sono tutti gratuiti.