LA NUOVA FICTION DI RAI UNO IN ONDA DA LUNEDI’ 20 OTTOBRE
L’appassionante proposta televisiva è stata girata tra Italia, Singapore, Malesia e Thailandia. Una splendida Lucrezia Lante della Rovere nel ruolo della protagonista Barbara, una bella quarantenne divorziata determinata a tirar fuori il figlio Marco (Emanuele Bosi) da una brutta storia, ci permetterà di viaggiare in realtà e culture lontane da noi solcando al contempo, profondamente, le intriganti rotte dei sentimenti e le pieghe di inquietanti verità nascoste in una lotta senza quartiere. In anteprima alcune immagini della fiction firmata da Ambrogio Lo Giudice per la fotografia di Marco Pieroni.
O V U N Q U E T U S I A
di Mariangiola Castrovilli
E’ bella, giovane e apparentemente niente di cui lamentarsi dalla vita. E’ vero c’è stato il divorzio, ma meglio vivere soli che in una situazione di perenne disturbo a due. Soprattutto quando si ha un figlio ventenne buono ed entusiasta appena partito per fare volontariato in Thailandia. Ma la mattina del suo quarantesimo compleanno Barbara si vede crollare il mondo addosso. Viene informata infatti dai carabinieri che suo figlio è stato arrestato in Thailandia per traffico di droga….
Questo l’inizio di Ovunque tu sia la fiction firmata da Ambrogio Lo Giudice in onda lunedì sera in prima serata su Rai Uno che ci farà fare, con Barbara(Lucrezia Lante Della Rovere) un viaggio di crescita e di rafforzamento interiore. Finita la vita di provincia in un’ Orvieto calma e tranquilla dove fa la maestra d’asilo, Barbara che non si è mai trovata prima in condizioni di pericolo e di emergenza scopre di possedere una forza incredibile che le darà il coraggio di andare a salvare, all’altra parte del mondo, il figlio Marco (Emanuele Bosi) della cui innocenza non ha mai dubitato un istante.
Ed è un mondo di ricatti, di droga, prostituzione e di incredibile violenza quello che deve affrontare con tutte le sue forze per far liberare Marco e scoprire la verità che troppi in Thailandia, hanno interesse a tenere nascosta. Parte sola contro tutti, perché l’ex marito Alberto (Fabio Sartor) non crede nell’onesto comportamento del figlio e senza poter contare sull’appoggio delle autorità che invece di aiutarla l’abbandonano velocemente.
La sua grande determinazione e l’immenso amore per il figlio saranno però un valido aiuto in questa lotta senza quartiere dove riuscirà a portare dalla sua parte per primo Chin un piccolo avvocato imbroglione che però avrà una parte importante nel riavvicinamento del suo ex marito al figlio, e poi Jan (Francois Mantagut) amico di Marc che sarà l’anello di congiunzione sia per la salvezza del ragazzo che per la nuova vita sentimentale di Barbara.
Un viaggio non solo all’interno dei sentimenti che ci obbliga a fare qualche conto con situazioni spiacevoli e come affrontarle a viso aperto, ma anche uno splendido carnet de voyage superbamente scritto con la fotografia di Marco Pieroni. Girato tra Italia, Singapore, Malesia e Thailandia è un tuffo, per chi non ha la possibilità di viaggiare in realtà e culture molto lontane da noi.
«La scommessa più grande per me» confessa il regista Ambrogio Lo Giudice, «era il riuscire a ricreare quel clima, quel modo di muoversi, di agire e di parlare, per cui ho voluto girare il più possibile nei posti veri in mezzo alla giungla e a mille difficoltà logistiche e climatiche».
Oggi però si fanno miracoli anche in studio…. «certo, ma io volevo che l’attrice ed il personaggio diventassero una cosa unica e che tutti noi vivessimo veramente l’avventura che stavamo raccontando in modo realistico».
segue GALLERIA FOTOGRAFICA … >>>
L’appassionante proposta televisiva è stata girata tra Italia, Singapore, Malesia e Thailandia. Una splendida Lucrezia Lante della Rovere nel ruolo della protagonista Barbara, una bella quarantenne divorziata determinata a tirar fuori il figlio Marco (Emanuele Bosi) da una brutta storia, ci permetterà di viaggiare in realtà e culture lontane da noi solcando al contempo, profondamente, le intriganti rotte dei sentimenti e le pieghe di inquietanti verità nascoste in una lotta senza quartiere. In anteprima alcune immagini della fiction firmata da Ambrogio Lo Giudice per la fotografia di Marco Pieroni.
O V U N Q U E T U S I A
di Mariangiola Castrovilli
E’ bella, giovane e apparentemente niente di cui lamentarsi dalla vita. E’ vero c’è stato il divorzio, ma meglio vivere soli che in una situazione di perenne disturbo a due. Soprattutto quando si ha un figlio ventenne buono ed entusiasta appena partito per fare volontariato in Thailandia. Ma la mattina del suo quarantesimo compleanno Barbara si vede crollare il mondo addosso. Viene informata infatti dai carabinieri che suo figlio è stato arrestato in Thailandia per traffico di droga….
Questo l’inizio di Ovunque tu sia la fiction firmata da Ambrogio Lo Giudice in onda lunedì sera in prima serata su Rai Uno che ci farà fare, con Barbara(Lucrezia Lante Della Rovere) un viaggio di crescita e di rafforzamento interiore. Finita la vita di provincia in un’ Orvieto calma e tranquilla dove fa la maestra d’asilo, Barbara che non si è mai trovata prima in condizioni di pericolo e di emergenza scopre di possedere una forza incredibile che le darà il coraggio di andare a salvare, all’altra parte del mondo, il figlio Marco (Emanuele Bosi) della cui innocenza non ha mai dubitato un istante.
Ed è un mondo di ricatti, di droga, prostituzione e di incredibile violenza quello che deve affrontare con tutte le sue forze per far liberare Marco e scoprire la verità che troppi in Thailandia, hanno interesse a tenere nascosta. Parte sola contro tutti, perché l’ex marito Alberto (Fabio Sartor) non crede nell’onesto comportamento del figlio e senza poter contare sull’appoggio delle autorità che invece di aiutarla l’abbandonano velocemente.
La sua grande determinazione e l’immenso amore per il figlio saranno però un valido aiuto in questa lotta senza quartiere dove riuscirà a portare dalla sua parte per primo Chin un piccolo avvocato imbroglione che però avrà una parte importante nel riavvicinamento del suo ex marito al figlio, e poi Jan (Francois Mantagut) amico di Marc che sarà l’anello di congiunzione sia per la salvezza del ragazzo che per la nuova vita sentimentale di Barbara.
Un viaggio non solo all’interno dei sentimenti che ci obbliga a fare qualche conto con situazioni spiacevoli e come affrontarle a viso aperto, ma anche uno splendido carnet de voyage superbamente scritto con la fotografia di Marco Pieroni. Girato tra Italia, Singapore, Malesia e Thailandia è un tuffo, per chi non ha la possibilità di viaggiare in realtà e culture molto lontane da noi.
«La scommessa più grande per me» confessa il regista Ambrogio Lo Giudice, «era il riuscire a ricreare quel clima, quel modo di muoversi, di agire e di parlare, per cui ho voluto girare il più possibile nei posti veri in mezzo alla giungla e a mille difficoltà logistiche e climatiche».
Oggi però si fanno miracoli anche in studio…. «certo, ma io volevo che l’attrice ed il personaggio diventassero una cosa unica e che tutti noi vivessimo veramente l’avventura che stavamo raccontando in modo realistico».
segue GALLERIA FOTOGRAFICA … >>>
