QUEL   CHE   NON   UCCIDE ,   FORTIFICA

di  Giulio Carra

direttore responsabile Oltrepensiero.it

 Rivista Telematica di Cultura e Attualità
Autorizzazione Tribunale di Civitavecchia n. 03-05 del 04 Marzo 2005

Ieri, 17 novembre 2008, potrebbe essere stato, per noi tutti di “Oltrepensiero”, il giorno della retorica. Non vogliamo però, in questa occasione, andare “oltre” il titolo di questo editoriale in controtendenza con noi stessi imponendoci di non essere pacchiani.

Pur non scomodando l’Araba Fenice questa rivista telematica continuerà ad esistere con tutto il patrimonio dei suoi archivi integro e consultabile. Gli Hachers, i Craker, i Criminali, i Mercenari, i Delinquenti non ci hanno distrutto, anche se ci è mancato davvero poco !

Molti si sono meravigliati della nostra pubblica denuncia e delle ammissioni di “ingenua presunzione”. In tanti, in simili circostanze, preferiscono tacere ogni cosa per non passare da sprovveduti, pur ben sapendo che a dispetto della “follia informatica” non c’è difesa da parte di chi, se pur nelle difficoltà, si sforza a rispettare le regole del serio “gioco” della democrazia, della libertà, del rispetto reciproco nelle differenze di opinione e soprattutto nell’accettare che la propria sacrosanta relatività non dovrà mai trasformarsi in dogmatismi di imposizione collettiva o di perversa applicazione del “Potere”. Non pretendiamo neanche di essere capiti, gridiamo soltanto in senso pluralistico «Cogito, ergo sum».

Ringraziamo i tecnici della Mikronet Service che, lavorando in questo frangente esclusivamente per noi, forse per una sorta di affezione, non dormendo la notte, ci hanno rimesso in piedi.

segue … >>>

QUEL   CHE   NON   UCCIDE ,   FORTIFICA

di  Giulio Carra

direttore responsabile Oltrepensiero.it

 Rivista Telematica di Cultura e Attualità
Autorizzazione Tribunale di Civitavecchia n. 03-05 del 04 Marzo 2005

Ieri, 17 novembre 2008, potrebbe essere stato, per noi tutti di “Oltrepensiero”, il giorno della retorica. Non vogliamo però, in questa occasione, andare “oltre” il titolo di questo editoriale in controtendenza con noi stessi imponendoci di non essere pacchiani.

Pur non scomodando l’Araba Fenice questa rivista telematica continuerà ad esistere con tutto il patrimonio dei suoi archivi integro e consultabile. Gli Hachers, i Craker, i Criminali, i Mercenari, i Delinquenti non ci hanno distrutto, anche se ci è mancato davvero poco !

Molti si sono meravigliati della nostra pubblica denuncia e delle ammissioni di “ingenua presunzione”. In tanti, in simili circostanze, preferiscono tacere ogni cosa per non passare da sprovveduti, pur ben sapendo che a dispetto della “follia informatica” non c’è difesa da parte di chi, se pur nelle difficoltà, si sforza a rispettare le regole del serio “gioco” della democrazia, della libertà, del rispetto reciproco nelle differenze di opinione e soprattutto nell’accettare che la propria sacrosanta relatività non dovrà mai trasformarsi in dogmatismi di imposizione collettiva o di perversa applicazione del “Potere”. Non pretendiamo neanche di essere capiti, gridiamo soltanto in senso pluralistico «Cogito, ergo sum».

Ringraziamo i tecnici della Mikronet Service che, lavorando in questo frangente esclusivamente per noi, forse per una sorta di affezione, non dormendo la notte, ci hanno rimesso in piedi.

segue … >>>

Tutto di nuovo continua ad esistere, in Oltrepensiero, tranne che i commenti lasciati dai lettori . Non è stato proprio possibile salvarli, ci è stato assicurato, per motivi di ordine tecnico e di sicurezza. A tale sentenza questo giornale non si piegherà e sta accarezzando l’idea di affiancare, prossimamente, a questa rivista un “Alter Ego”, elaborato liberamente, nei limiti del buon senso comune, da non giornalisti, critici, opinionisti o aspiranti tali, ma scritto esclusivamente da chi legge: “L’Oltrepensiero dei Lettori”. Un “Forum-Blog” che sia un’ulteriore “esercizo-allenamento” di Idee o Notizie nel deciso ma garbato rispetto delle proprie e delle altrui opinioni. Una “palestra” di crescita  culturale, individuale, sociale e di confronto al fine di contribuire ad uscire dalla “piattezza mentale” che i tempi che viviamo sembrano circoscriverci. Non è un problema di “Destra” o “Sinistra” ma quello  più palpabile di un’ «elasticità» che ci possa consentire un approccio dialettico nella risoluzione dei problemi contingenti del vivere “quotidianamente insieme” tra soggettività mentalmente “diversamente abili” in termini di “Pensiero”.

Grazie per la solidarietà espressa in questi giorni, da collaboratori e lettori, alla nostra Redazione. In questo momento siamo on-line in forma di “Test” al fine di monitorare il nuovo software nella realtà del Web. Un modo insolito, ci rendiamo conto,  di porci nei confronti del “sistema” in una sorta di “Pagina Aperta” rispetto ai nostri Lettori per svelare problematiche e dilemmi di quel che “dietro le quinte” può accadere e può esserci nel portare avanti un organo di informazione. Abbiamo scelto la via, certo non di impatto gratificante per noi, di farvi conoscere on-line quello che accade quando si ha la necessità di cambiare Software per continuare a raggiungere le Vostre attenzioni. Black-out, esperimenti e trasformazioni. Questo è il nostro modo di essere, discutibile o meno, rispettabile o no, di proporci al Mondo. Ancora qualche giorno di pazienza per riprendere gli aggiornamenti con regolarità e prendere confidenza con i nuovi sistemi.