COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL 2008

\"\"18 indimenticabili candeline per Courmayeur Noir in Festival che diventa maggiorenne sotto i migliori auspici e lo splendido regalo di essere ospitato, da oro in poi in un vero ‘Palazzo del Cinema’. Promosso dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema- insieme alla Regione Autonoma Valle d’Aosta – assessorato al turismo, al Comune di Courmayeur e all’Aiat Monte Bianco, il programma di quest’anno  vanta ospiti eccellenti ed un programma come sempre curatissimo dedicato al mistery in tutte le sue forme dal cinema ai libri passando per la tv, le inchieste il fumetto e l’attualità. E ad aumentare il suo appeal regalandogli un fascino fuori classe, ecco la neve che cade soffice e fitta avvolgendo Courmayuer ed il suo Noir in Fest nella magica atmosfera di una fiaba natalizia.

L A   P A S S I O N E   P E R   I L   C O M P L O T T O

di  Mariangiola Castrovilli
 
 
\"\"Come dice Giorgio Gosetti, che insieme ad Emanuela Cascia e Marina Fabbri dirige una delle rassegne più sofisticate ed importanti del settore a livello mondiale questo «oltre ad essere festival maggiorenne è anche quello delle novità, perché per la prima volta ha una ‘casa’ tutta sua, il moderno PalaNoir alle porte di Courmayeur».
 
Lei ha definito questa edizione, targata 2008 di frontiera, perché? «Perché oltre ad essere ricca di scoperte, di nuovi autori e di nuove tendenze è un’edizione che parla europeo con una forte presenza italiana, un omaggio alla cultura iberica e a quella del ‘noir al femminile’ nel segno di Alicia Gimenez Bartlett che si porta a casa il Raymond Chandler Award 2008. Ed infine perchè questa è un’edizione con molti ospiti e molto glamour. Se non ci fosse la complicità di tanti personaggi illustri, appassionati della settima arte e letteratura, operatori del cinema e dell’editoria sparsi nel mondo, il Festival sarebbe rimasto una simpatica kermesse quasi locale. Siamo invece sul tetto del mondo e non solo per la nostra vicinanza al Monte Bianco».
 
Dei quaranta film spalmati nelle varie sezioni, tredici in concorso per il Leone Nero che verrà assegnato dalla giuria internazionale composta dallo sceneggiatore Richard Price, dalle attrici Astrid BergésFrisbeeValentina Ludovini, dallo scrittore Don Winslew e dal regista argentino Pablo Tropero.
 
Ad aprire la rassegna del brivido il film inglese The Bank Job diretto con mano sicura dall’australiano Roger Donaldson autore tra l’altro di The Bounty, Senza via di scampo e Dante’s peak.
 

segue … >>>


\"\"18 indimenticabili candeline per Courmayeur Noir in Festival che diventa maggiorenne sotto i migliori auspici e lo splendido regalo di essere ospitato, da oro in poi in un vero ‘Palazzo del Cinema’. Promosso dal Ministero dei Beni e le Attività Culturali – Direzione Cinema- insieme alla Regione Autonoma Valle d’Aosta – assessorato al turismo, al Comune di Courmayeur e all’Aiat Monte Bianco, il programma di quest’anno  vanta ospiti eccellenti ed un programma come sempre curatissimo dedicato al mistery in tutte le sue forme dal cinema ai libri passando per la tv, le inchieste il fumetto e l’attualità. E ad aumentare il suo appeal regalandogli un fascino fuori classe, ecco la neve che cade soffice e fitta avvolgendo Courmayuer ed il suo Noir in Fest nella magica atmosfera di una fiaba natalizia.

L A   P A S S I O N E   P E R   I L   C O M P L O T T O

di  Mariangiola Castrovilli
 
 
\"\"Come dice Giorgio Gosetti, che insieme ad Emanuela Cascia e Marina Fabbri dirige una delle rassegne più sofisticate ed importanti del settore a livello mondiale questo «oltre ad essere festival maggiorenne è anche quello delle novità, perché per la prima volta ha una ‘casa’ tutta sua, il moderno PalaNoir alle porte di Courmayeur».
 
Lei ha definito questa edizione, targata 2008 di frontiera, perché? «Perché oltre ad essere ricca di scoperte, di nuovi autori e di nuove tendenze è un’edizione che parla europeo con una forte presenza italiana, un omaggio alla cultura iberica e a quella del ‘noir al femminile’ nel segno di Alicia Gimenez Bartlett che si porta a casa il Raymond Chandler Award 2008. Ed infine perchè questa è un’edizione con molti ospiti e molto glamour. Se non ci fosse la complicità di tanti personaggi illustri, appassionati della settima arte e letteratura, operatori del cinema e dell’editoria sparsi nel mondo, il Festival sarebbe rimasto una simpatica kermesse quasi locale. Siamo invece sul tetto del mondo e non solo per la nostra vicinanza al Monte Bianco».
 
Dei quaranta film spalmati nelle varie sezioni, tredici in concorso per il Leone Nero che verrà assegnato dalla giuria internazionale composta dallo sceneggiatore Richard Price, dalle attrici Astrid BergésFrisbeeValentina Ludovini, dallo scrittore Don Winslew e dal regista argentino Pablo Tropero.
 
Ad aprire la rassegna del brivido il film inglese The Bank Job diretto con mano sicura dall’australiano Roger Donaldson autore tra l’altro di The Bounty, Senza via di scampo e Dante’s peak.
 

segue … >>>

\"\"Un film rapido e catturante che ti coinvolge fin dai primi minuti senza lasciarti un attimo di tregua, sull’onda delle emozioni di questa storia ispirata ad un fatto realmente accaduto nella Londra degli anni ‘70, una spettacolare rapina che lasciò la capitale inglese senza parole. Vennero infatti asportati dal caveau di una grande banca preziosi gioielli, soldi ma, soprattutto diversi documenti compromettenti, alcuni dei quali pare coinvolgessero anche la famiglia reale.
 

Un film ideale questo di Donaldson per introdurre, secondo i tre direttori «uno dei due temi dell’anno, La passione per il complotto perché dietro uno dei più spettacolari furti di tutti i tempi si cela un grande intrigo internazionale. Del resto il tema del complotto attraversa tutto il concorso di quest’anno dal canadese The American Trap che getta una luce inedita sull’omicidio Kennedy fino al Se sarà luce sarà bellissimo, il nuovo ‘maledetto’ film di Aurelio Grimaldi dall’esplicito sottotitolo, Moro, un’altra storia.

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mikronet

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