IL MINISTRO SANDRO BONDI IN VISITA A L’AQUILA
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I monumenti danneggiati dal terremoto sarebbero 1500. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha stanziato 50 milioni per i primi interventi ma ha anche redatto una lista che comprende 44 beni artistici per il recupero dei quali saranno necessari 300 milioni di euro. Dove non arriveranno gli aiuti dei Paesi stranieri amici interverrà lo Stato italiano. Intanto il MiBAC ha avviato una raccolta fondi alla quale possono partecipare tutti i cittadini italiani. Le imprese aquilane sono state coinvolte nel lavoro di recupero e tutela dei Beni Culturali. Il Ministro Sandro Bondi, è oggi a L’Aquila. «I cittadini abruzzesi gravemente colpiti dal sisma – afferma – sono persone che hanno fatto del recupero del proprio patrimonio culturale un punto di principio irrinunciabile a cui il Ministero intende dare piena risposta, grazie anche alle singole persone e alle istituzioni che stanno rispondendo all’appello con generosità».
“ SALVIAMO L’ ARTE IN ABRUZZO ”
di Claudia Benedetto
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«Di fronte a questa immane tragedia – ha dichiarato il Ministro Bondi – che rischia di cancellare intere comunità locali, credo sia particolarmente importante l’impegno del Governo per assicurare che anche il patrimonio artistico distrutto o danneggiato possa essere al più presto restituito agli abitanti delle zone colpite. Le chiese, le piazze, i palazzi antichi esprimono, infatti, in modo simbolico la memoria e l’identità più profonda di questi luoghi. In tutto il mondo, oltre il cordoglio per i numerosi lutti, non a caso c’è preoccupazione soprattutto per lo stato del patrimonio artistico, che anche all’estero viene percepito come vera essenza del nostro paese».Secondo la stima di Luciano Marchetti, neocommissario della Protezione Civile per il patrimonio, i monumenti danneggiati dal terremoto sarebbero 1500.
Da subito il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) ha stanziato 50 milioni per i primi interventi ma ha anche stilato la cosiddetta “lista di nozze”. La lista voluta dal Primo Ministro, Silvio Berlusconi, è stata presentata e messa a disposizione dei Paesi stranieri che hanno offerto da subito la loro collaborazione. In ogni caso, «dove non arriveranno gli aiuti degli amici», ha assicurato il presidente del Consiglio, «interverrà lo Stato italiano con un suo programma anche molto tempestivo».
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La lista comprende 44 beni artistici per il recupero dei quali saranno necessari 300 milioni di euro. Per ogni monumento, edificio storico o chiesa sono indicati la stima dei danni, i tempi dei restauri ed il preventivo di spesa. Ad es. per ricostruire il Palazzo della Prefettura serviranno almeno 27 milioni di euro e 5 anni di lavori. ![\"\"](\"http://www.oltrepensiero.it/immagini/quadro1ab.jpg\")
Intanto il lavoro dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile per la salvaguardia dei beni artistici custoditi all’interno delle chiese principali prosegue. Dopo il recupero delle reliquie di Celestino V nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, insieme ai quattro confessionali e ai preziosi dipinti, le squadre speciali dei vigili del fuoco, coordinate dalle soprintendenze, sono al lavoro su numerose chiese dentro e fuori le mura.Anche le imprese aquilane sono state coinvolte nelle attività di recupero e tutela dei Beni Culturali. Per le prime operazioni di puntellamento e messa in sicurezza dei monumenti, edifici storici e chiese danneggiati dal sisma del 6 aprile scorso e dalle successive scosse, sono state infatti privilegiate le imprese locali.
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I monumenti danneggiati dal terremoto sarebbero 1500. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha stanziato 50 milioni per i primi interventi ma ha anche redatto una lista che comprende 44 beni artistici per il recupero dei quali saranno necessari 300 milioni di euro. Dove non arriveranno gli aiuti dei Paesi stranieri amici interverrà lo Stato italiano. Intanto il MiBAC ha avviato una raccolta fondi alla quale possono partecipare tutti i cittadini italiani. Le imprese aquilane sono state coinvolte nel lavoro di recupero e tutela dei Beni Culturali. Il Ministro Sandro Bondi, è oggi a L’Aquila. «I cittadini abruzzesi gravemente colpiti dal sisma – afferma – sono persone che hanno fatto del recupero del proprio patrimonio culturale un punto di principio irrinunciabile a cui il Ministero intende dare piena risposta, grazie anche alle singole persone e alle istituzioni che stanno rispondendo all’appello con generosità».
“ SALVIAMO L’ ARTE IN ABRUZZO ”
di Claudia Benedetto
«Di fronte a questa immane tragedia – ha dichiarato il Ministro Bondi – che rischia di cancellare intere comunità locali, credo sia particolarmente importante l’impegno del Governo per assicurare che anche il patrimonio artistico distrutto o danneggiato possa essere al più presto restituito agli abitanti delle zone colpite. Le chiese, le piazze, i palazzi antichi esprimono, infatti, in modo simbolico la memoria e l’identità più profonda di questi luoghi. In tutto il mondo, oltre il cordoglio per i numerosi lutti, non a caso c’è preoccupazione soprattutto per lo stato del patrimonio artistico, che anche all’estero viene percepito come vera essenza del nostro paese».Secondo la stima di Luciano Marchetti, neocommissario della Protezione Civile per il patrimonio, i monumenti danneggiati dal terremoto sarebbero 1500.
Da subito il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) ha stanziato 50 milioni per i primi interventi ma ha anche stilato la cosiddetta “lista di nozze”. La lista voluta dal Primo Ministro, Silvio Berlusconi, è stata presentata e messa a disposizione dei Paesi stranieri che hanno offerto da subito la loro collaborazione. In ogni caso, «dove non arriveranno gli aiuti degli amici», ha assicurato il presidente del Consiglio, «interverrà lo Stato italiano con un suo programma anche molto tempestivo».
La lista comprende 44 beni artistici per il recupero dei quali saranno necessari 300 milioni di euro. Per ogni monumento, edificio storico o chiesa sono indicati la stima dei danni, i tempi dei restauri ed il preventivo di spesa. Ad es. per ricostruire il Palazzo della Prefettura serviranno almeno 27 milioni di euro e 5 anni di lavori. Intanto il lavoro dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile per la salvaguardia dei beni artistici custoditi all’interno delle chiese principali prosegue. Dopo il recupero delle reliquie di Celestino V nella basilica di Santa Maria di Collemaggio, insieme ai quattro confessionali e ai preziosi dipinti, le squadre speciali dei vigili del fuoco, coordinate dalle soprintendenze, sono al lavoro su numerose chiese dentro e fuori le mura.Anche le imprese aquilane sono state coinvolte nelle attività di recupero e tutela dei Beni Culturali. Per le prime operazioni di puntellamento e messa in sicurezza dei monumenti, edifici storici e chiese danneggiati dal sisma del 6 aprile scorso e dalle successive scosse, sono state infatti privilegiate le imprese locali.
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In un comunicato stampa del MiBAC si afferma che «attualmente si stanno affidando i primi incarichi ad ATI L’Aquila Restauri, un’associazione temporanea di imprese che al momento raggruppa nove ditte dell’Aquila e della provincia e che applicherà il preziario 2008 della Regione Abruzzo. I lavori di somma urgenza sono affidati dal Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici d’Abruzzo, Anna Maria Reggiani, referente per la funzione Salvaguardia Beni Culturali in base ad un elenco di priorità individuate dalle Soprintendenze e dalle schede di rilevamento compilate dai Gruppi di Operatori Misti incaricati dal Commissario Luciano Marchetti». Proprio nei giorni scorsi sono stati firmati i primi 15 incarichi con la volontà di andare molto velocemente nell’affidamento dei lavori.«Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Sandro Bondi, è oggi a L’Aquila insieme al Capo di Gabinetto, Salvatore Nastasi, e al Consigliere per la valorizzazione del patrimonio culturale, Mario Resca, per incontrare presso la scuola della Guardia di Finanza di Coppito le realtà dello spettacolo dal vivo del territorio e informarle dei provvedimenti adottati in considerazione del sisma. Il Ministro incontrerà poi l’Arcivescovo dell’Aquila, S.E. Mons. Giuseppe Molinari, per affrontare le problematiche inerenti il recupero del patrimonio culturale ecclesiastico. Al termine dei due incontri il Ministro Bondi si è recato al Forte Spagnolo, gravemente danneggiato dal terremoto, per verificare di persona lo stato del monumento e le condizioni per il possibile reinsediamento degli uffici delle Soprintendenze».
Bondi, inoltre, ha espresso vivo apprezzamento per la decisione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Teatro Massimo presieduto dal Sindaco di Palermo, Diego Cammarata, di devolvere l’incasso del concerto di domenica prossima diretto dallo statunitense James Conlon in favore della campagna “Salviamo l’arte in Abruzzo”. «Si tratta di un gesto solidale – ha dichiarato il Ministro – nei confronti dei cittadini abruzzesi gravemente colpiti dal sisma, persone che hanno fatto del recupero del proprio patrimonio culturale un punto di principio irrinunciabile a cui il Ministero intende dare piena risposta, grazie anche alle singole persone e alle istituzioni che stanno rispondendo all’appello con generosità».
Alla raccolta fondi possono partecipare tutti i cittadini italiani, versando un contributo sul conto corrente postale “Salviamo l’arte in Abruzzo” creato dal MiBAC.
Per contribuire dall’Italia, utilizzare il seguente conto corrente postale:
95882221 – MINISTERO BENI E ATTIVITA\’CULTURALI
SALVIAMO L\’ARTE IN ABRUZZO
95882221 – MINISTERO BENI E ATTIVITA\’CULTURALI
SALVIAMO L\’ARTE IN ABRUZZO
Per contribuire dall\’estero:
Intestazione: MINISTERO BENI E ATTIVITA\’CULTURALI SALVIAMO L\’ARTE IN ABRUZZO
IBAN: IT-85-X-07601-03200-000095882221
Codice BIC o SWIFT: BPPIITRRXXX
Numero conto: 95882221
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Questa la lista dei 44 beni artistici
presentata dal Ministero per i Beni e le Attività culturali :
1 – Cattedrale e Palazzo Arcivescovile (piazza Duomo)
2 – Complesso Monumentale e Basilica di Santa Maria di Collemaggio
3 – Complesso Monumentale e Chiesa di Santa Giusta (piazza s. Giusta, L’Aquila)
4 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Pietro a Coppito (piazza s. Pietro, L’Aquila)
5 – Complesso Monumentale e Chiesa di Santa Maria Paganica (L’Aquila)
6 – Complesso monumentale e Chiesa di San Marciano (piazza s. Marciano, L’Aquila)
7 – Complesso Monumentale e Chiesa di Santa Maria del Suffragio detta delle Anime Sante
8 – Complesso monumentale e Chiesa di San Biagio d’Amiternum (via Sassa, L’Aquila)
9 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Marco (piazza della Prefettura, L’Aquila)
10 – Complesso Monumentale e Monastero della Beata Antonia
11 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Silvestro (piazza s. Silvestro, L’Aquila)
12 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Domenico (piazza San Domenico, L’Aquila)
13 – Complesso Monumentale e Chiesa di Sant’Agostino
14 – Fortezza Spagnola
15 – Complesso monumentale e Chiesa di San Bernardino
16 – Convento agostiniano o Palazzo della Prefettura
17 – Palazzo Ardinghelli
18 – Palazzo Branconi
19 – Palazzo e Torre di Madama Margherita (sede municipale)
20 – Palazzo della Biblioteca (quattro cantoni)
21 – Palazzetto dei Nobili
22 – Teatro Comunale
23 – Palazzo Carli (Rettorato Università dell’Aquila)
24 – Museo di Santa Maria dei Raccomandati
25 – Palazzo Persichetti
26 – Oratorio di Sant’Antonio da Padova
27 – Chiesa di Santa Maria del Soccorso
28 – Chiesa di Santa Maria di Roio
29 – Palazzo Quinzi
30 – Area archeologica di Amiternum
31 – Chiesa e Catacombe di San Michele a San Vittorino
32 – Chiesa di Santa Maria della Misericordia
33 – Palazzo Alfieri (via forte braccio)
34 – Chiesa e Oratorio di San Filippo
35 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Gregorio Magno
36 – Chiesa della Concezione a Paganica
37 – Chiesa di San Giusta (Bazzano)
38 – Complesso Monumentale e chiesa di Santa Maria della Croce (Santuario di Roio)
39 – Chiesa di Santa Maria ad Cryptas (Fossa)
40 – Abbazia di Santa Lucia (Rocca di Cambio)
41 – Torre Civica di Santo Stefano (Santo Stefano di Sessanio)
42 – Complesso Monumentale e chiesa di San Clemente a Casauria (Castiglione a Casauria)
43 – Badia Morronese (Sulmona)
44 – Chiesa di S. Esaunio (S. Eusanio Forconese)
2 – Complesso Monumentale e Basilica di Santa Maria di Collemaggio
3 – Complesso Monumentale e Chiesa di Santa Giusta (piazza s. Giusta, L’Aquila)
4 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Pietro a Coppito (piazza s. Pietro, L’Aquila)
5 – Complesso Monumentale e Chiesa di Santa Maria Paganica (L’Aquila)
6 – Complesso monumentale e Chiesa di San Marciano (piazza s. Marciano, L’Aquila)
7 – Complesso Monumentale e Chiesa di Santa Maria del Suffragio detta delle Anime Sante
8 – Complesso monumentale e Chiesa di San Biagio d’Amiternum (via Sassa, L’Aquila)
9 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Marco (piazza della Prefettura, L’Aquila)
10 – Complesso Monumentale e Monastero della Beata Antonia
11 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Silvestro (piazza s. Silvestro, L’Aquila)
12 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Domenico (piazza San Domenico, L’Aquila)
13 – Complesso Monumentale e Chiesa di Sant’Agostino
14 – Fortezza Spagnola
15 – Complesso monumentale e Chiesa di San Bernardino
16 – Convento agostiniano o Palazzo della Prefettura
17 – Palazzo Ardinghelli
18 – Palazzo Branconi
19 – Palazzo e Torre di Madama Margherita (sede municipale)
20 – Palazzo della Biblioteca (quattro cantoni)
21 – Palazzetto dei Nobili
22 – Teatro Comunale
23 – Palazzo Carli (Rettorato Università dell’Aquila)
24 – Museo di Santa Maria dei Raccomandati
25 – Palazzo Persichetti
26 – Oratorio di Sant’Antonio da Padova
27 – Chiesa di Santa Maria del Soccorso
28 – Chiesa di Santa Maria di Roio
29 – Palazzo Quinzi
30 – Area archeologica di Amiternum
31 – Chiesa e Catacombe di San Michele a San Vittorino
32 – Chiesa di Santa Maria della Misericordia
33 – Palazzo Alfieri (via forte braccio)
34 – Chiesa e Oratorio di San Filippo
35 – Complesso Monumentale e Chiesa di San Gregorio Magno
36 – Chiesa della Concezione a Paganica
37 – Chiesa di San Giusta (Bazzano)
38 – Complesso Monumentale e chiesa di Santa Maria della Croce (Santuario di Roio)
39 – Chiesa di Santa Maria ad Cryptas (Fossa)
40 – Abbazia di Santa Lucia (Rocca di Cambio)
41 – Torre Civica di Santo Stefano (Santo Stefano di Sessanio)
42 – Complesso Monumentale e chiesa di San Clemente a Casauria (Castiglione a Casauria)
43 – Badia Morronese (Sulmona)
44 – Chiesa di S. Esaunio (S. Eusanio Forconese)
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