Tra abbracci, lacrime e baci al Leonardo da Vinci di Roma-Fiumicino i componenti dell’ VIII Spedizione sullo Squalo Bianco si salutano dilaniandosi il cuore oltre e al di là della Scienza!
(Gicar) – Non è stato e non sarà un “Addio”.
Necessariamente si rivedranno e si sentiranno ancora per mesi se non, in alcuni casi, per tutta la vita, per elaborare e studiare tutte quelle schede che hanno compilato per cercare di conoscere, nei loro comportamenti, gli “Squali Bianchi” dei mari sudafricani. Consegneranno alla scienza ed ai posteri le loro osservazioni al fine di ampliare la conoscenza.
Ma i loro cuori, come quelli di tutti gli umani ai quali non si può comandare la frequenza dei battiti, dopo giorni e giorni consumati insieme sotto il cielo dell’emisfero australe, per quella causa comune, vacillano e si strappano nel momento del distacco, di quell’arrivederci che assomiglia tanto ad un addio dagli sfumati ed incerti contorni che la vita, sempre ed in ogni caso, riserva.
Anche per noi di Oltrepensiero.it che, per la prima volta, dopo tanti anni che li abbiamo seguiti dietro i monitor dei computer, abbiamo voluto raggiungerli, ad ogni costo, per salutarli al loro ritorno, la commozione ci ha sorpreso costringendo a nascondere noi stessi dietro l’angolo di una colonna degli arrivi internazionali, per non farci vedere… anche noi… con gli occhi lucidi.
La vita ruzzola, a volte così, nonostante quell’ “asetticità” che la ricerca scientifica impone o imporrebbe a quelle cellule del nostro cervello che si chiamano “neuroni”.
Il “Diario di Bordo” 2011 non si concluderà con questo “post”. Abbiamo “materiale” che vecchi e nuovi componenti delle spedizioni “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco” ci hanno affidato per la loro pubblicazione. Contributi che arricchiranno il nostro “sapere” per poter prendere le giuste misure al fine di comprendere le realtà dei nostri oceani e delle creature che li popolano nel segno del rispetto e della loro salvaguardia.
Se riusciremo a preservare gli squali, cosa forse oggi di poco conto per tutti noi, assillati come siamo da problemi economici e politici, forse, potremmo sperare nella nostra stessa continuità di sopravvivenza e di vita. E’ un atteggiamento mentale, al fin fine, al di là di una o ogni specifica realtà, per avere rispetto di noi stessi e, allo stesso tempo, anche di quelli che ci circondano… Per progredire e non fermarsi di fronte alle banalità di tutti i giorni…
A quelli dell’VIII^ , comunque, il “grazie” di tutti !
PHOTO GALLERY DEL RIENTRO IN ITALIA
by Tiziana Tiselli
{morfeo 85}
Center-Gross Euronics di Bovalino
DIARIO DI BORDO
VIII SPEDIZIONE SCIENTIFICA 2011
“SULLE ORME DEL GRANDE SQUALO BIANCO”