Civita Aperta: i mestieri dell’archeologia per scoprire la storia della Tarquinia etrusca
Il 29 e 30 Settembre 2018 a Tarquinia, nell’ambito della manifestazione Civita Aperta, i ricercatori dell’Università degli Studi di Milano illustreranno ai visitatori la storia dell’antica città di Tarchna attraverso i risultati delle indagini archeologiche e ricostruzioni in realtà virtuale.
Un fine settimana per scoprire la storia dell’antica città etrusca di Tarchna (Tarquinia): il 29 e 30 Settembre, docenti e ricercatori dell’insegnamento di Etruscologia dell’Università degli Studi di Milano apriranno al pubblico gli scavi archeologici sul pianoro della Civita per illustrare i più recenti ritrovamenti e ricostruire la vita quotidiana nella città etrusca.
Tra i momenti principali della visita: una passeggiata tematica sul Pian di Civita; due postazioni presso il “complesso monumentale”, dove gli esperti spiegheranno l’importanza dei mestieri dell’archeologia (stratigrafia, studio dei reperti come ceramica e ossa animali, epigrafia) per ricostruire la storia della città antica; una dimostrazione sul processo di fattura dei vasi (Antiche Tradizioni); una postazione multimediale (Studio ARCHITUTTO DESIGNER’S) presso il santuario dell’Ara della Regina, dove la tecnologia VR 360° permetterà ai visitatori di entrare virtualmente all’interno del tempio e osservarne la ricostruzione e le diverse fasi di vita.
«Il coinvolgimento della comunità tarquiniese nel nostro lavoro fa parte dei compiti che i ricercatori si danno secondo i principi della Convenzione Europea del Paesaggio (CEP 2000) e dell’European Research Council in materia di diffusione sul territorio della conoscenza scientifica acquisita dalle Università. Siamo convinti che i tarquiniesi debbano accostarsi ai risultati del nostro lavoro perché, come nelle parole di V. Cardarelli, la Civita non continui a essere “un mistero naturale e paesistico” (Villa Tarantola, 1948)» dice Giovanna Bagnasco Gianni, docente di Etruscologia presso l’Università degli Studi di Milano e direttrice della missione di scavo sul pianoro della Civita.
Come nelle passate edizioni, gli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia e del Liceo “G. Prati” di Trento, impegnati in un progetto di Alternanza Scuola – Lavoro, guideranno i visitatori lungo la passeggiata tematica insieme ai volontari dell’Associazione “Fontana Antica”. Le visite partiranno dall’area parcheggio della Civita di Tarquinia il 29 Settembre (9:30 e 15:00) e 30 Settembre (9:30).
La manifestazione è patrocinata da: Comune di Tarquinia – Assessorato alla Cultura e Spettacolo; FAI Fondo Ambiente Italiano; Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale; Università Agraria di Tarquinia ed è sostenuta dalla collaborazione delle associazioni locali: Società Tarquiniense d’Arte e Storia, Associazione Amici delle Tombe Dipinte di Tarquinia, ArcheologicaMente onlus.
Facebook: http://www.facebook.com/civitaperta
Fonte:
Eleonora Brunori
Webmaster, Copywriter
Studio ARCHITUTTO DESIGNER’S