ASTROLOGIA
“…l’Astrologia è una scienza a sé, illuminatrice; io ho molto imparato ed ho avuto vantaggi dalla sua conoscenza. Le cognizioni fisiche sottolineano il potere delle stelle sul destino terrestre. A sua volta l’Astrologia, in un certo senso, lo rinforza: perciò è una specie di elisir di vita per l’umanità…” (Albert Einstein)
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Consultando l’epistolario di Carl Gustav Jung, dal 1911 al 1958 circa, è possibile rinvenire molte lettere ad amici e colleghi nelle quali egli palesa il suo interesse per l’astrologia, materia che viene da lui ampiamente trattata nel saggio sulla sincronicità (1952).
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Più volte Jung ha sottolineato la fragilità del legame tra astrologia e reale movimento degli astri; tuttavia egli la considera come la psicologia millenaria dell’umanità. In una lettera al professor Raman (India) del 1947 Jung scrive: « …nelle diagnosi psicologiche difficili faccio spesso fare un oroscopo per un altro, nuovo punto di vista. L’astrologia si basa su un fatto dell’esperienza psichica che chiamiamo proiezioni, cioè sono contenuti psichici che troviamo nelle costellazioni degli astri. Originariamente nacque così l’idea che questi contenuti venivano da esse, mentre sono semplicemente in un rapporto sincronistico… ».
J U N G E L’ A S T R O L O G I A
di Gioia Oddi
Consultando l’epistolario di Carl Gustav Jung, dal 1911 al 1958 circa, è possibile rinvenire molte lettere ad amici e colleghi nelle quali egli palesa il suo interesse per l’astrologia, materia che viene da lui ampiamente trattata nel saggio sulla sincronicità (1952). In una lettera a Freud del 1911 Jung confessa di dedicare molto tempo allo studio degli oroscopi di alcune sue pazienti: « …nell’astrologia un giorno si potrà scoprire una grande parte della conoscenza di modi intuitivi che è finita nel cielo. Sembra che i segni zodiacali sono immagini caratteriali, cioè simboli della libido, che rappresentano le caratteristiche libidiche tipiche ».
Più volte Jung ha sottolineato la fragilità del legame tra astrologia e reale movimento degli astri; tuttavia egli la considera come la psicologia millenaria dell’umanità. In una lettera al professor Raman (India) del 1947 Jung scrive: « …nelle diagnosi psicologiche difficili faccio spesso fare un oroscopo per un altro, nuovo punto di vista. L’astrologia si basa su un fatto dell’esperienza psichica che chiamiamo proiezioni, cioè sono contenuti psichici che troviamo nelle costellazioni degli astri. Originariamente nacque così l’idea che questi contenuti venivano da esse, mentre sono semplicemente in un rapporto sincronistico… ».segue … >>>
“…l’Astrologia è una scienza a sé, illuminatrice; io ho molto imparato ed ho avuto vantaggi dalla sua conoscenza. Le cognizioni fisiche sottolineano il potere delle stelle sul destino terrestre. A sua volta l’Astrologia, in un certo senso, lo rinforza: perciò è una specie di elisir di vita per l’umanità…” (Albert Einstein)
Consultando l’epistolario di Carl Gustav Jung, dal 1911 al 1958 circa, è possibile rinvenire molte lettere ad amici e colleghi nelle quali egli palesa il suo interesse per l’astrologia, materia che viene da lui ampiamente trattata nel saggio sulla sincronicità (1952).
Più volte Jung ha sottolineato la fragilità del legame tra astrologia e reale movimento degli astri; tuttavia egli la considera come la psicologia millenaria dell’umanità. In una lettera al professor Raman (India) del 1947 Jung scrive: « …nelle diagnosi psicologiche difficili faccio spesso fare un oroscopo per un altro, nuovo punto di vista. L’astrologia si basa su un fatto dell’esperienza psichica che chiamiamo proiezioni, cioè sono contenuti psichici che troviamo nelle costellazioni degli astri. Originariamente nacque così l’idea che questi contenuti venivano da esse, mentre sono semplicemente in un rapporto sincronistico… ».
J U N G E L’ A S T R O L O G I A
di Gioia Oddi
Consultando l’epistolario di Carl Gustav Jung, dal 1911 al 1958 circa, è possibile rinvenire molte lettere ad amici e colleghi nelle quali egli palesa il suo interesse per l’astrologia, materia che viene da lui ampiamente trattata nel saggio sulla sincronicità (1952). In una lettera a Freud del 1911 Jung confessa di dedicare molto tempo allo studio degli oroscopi di alcune sue pazienti: « …nell’astrologia un giorno si potrà scoprire una grande parte della conoscenza di modi intuitivi che è finita nel cielo. Sembra che i segni zodiacali sono immagini caratteriali, cioè simboli della libido, che rappresentano le caratteristiche libidiche tipiche ».
Più volte Jung ha sottolineato la fragilità del legame tra astrologia e reale movimento degli astri; tuttavia egli la considera come la psicologia millenaria dell’umanità. In una lettera al professor Raman (India) del 1947 Jung scrive: « …nelle diagnosi psicologiche difficili faccio spesso fare un oroscopo per un altro, nuovo punto di vista. L’astrologia si basa su un fatto dell’esperienza psichica che chiamiamo proiezioni, cioè sono contenuti psichici che troviamo nelle costellazioni degli astri. Originariamente nacque così l’idea che questi contenuti venivano da esse, mentre sono semplicemente in un rapporto sincronistico… ».segue … >>>
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Portando avanti i suoi studi sui simboli, Jung si stacca dal pensiero rigido di Freud: la psiche viene vista dal primo come il prodotto di una evoluzione incessante. Ad essa attiene una dinamica composta dai complessi, dagli archetipi e dai simboli. Jung intravede nell’astrologia la stessa dinamica, proiettata nella costellazione astrale, e l’oroscopo non fa altro che rispecchiare nella carta del cielo un complesso archetipico. La presenza di un archetipo permette l’ordine e lo svolgimento di un processo psichico; tuttavia l’inconscio lavora autonomamente, al di là di processi causali o razionali. Di conseguenza la difficoltà per Jung di inserire l’astrologia in un ambito puramente statistico. L’oroscopo funziona soltanto se si verifica una sincronicità tra l’immagine della costellazione celeste e il cielo psichico all’interno di una persona.
Chi volesse contattare l’astrologa Gioia Oddi può farlo telefonando al numero 349/8334720
oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
claireandjune@hotmail.com
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