IL LIBRO COME TEMA, IL LIBRO COME OPERA
Maria Vittoria Marini Clarelli e Mario Ursino,
Giorgio Maffei e Maura Picciau.
L’esposizione, aperta fino al 19 novembre, è divisa in due settori: Arte e Letteratura fra ‘800 e ‘900 e Il libro come opera d’arte – Avanguardie italiane del ‘900 nel panorama inteternazionale
Maria Vittoria Marini Clarelli e Mario Ursino,
Giorgio Maffei e Maura Picciau.
L’esposizione, aperta fino al 19 novembre, è divisa in due settori: Arte e Letteratura fra ‘800 e ‘900 e Il libro come opera d’arte – Avanguardie italiane del ‘900 nel panorama inteternazionale
La seconda sezione, invece, è a cura di Giorgio Maffei e Maura Picciau i quali hanno voluto presentare al pubblico 100 libri-opera voce di correnti letterarie e artistiche come il Cubismo, il Futurismo e il Surrealismo provenienti dalla Biblioteca Nazionale di Firenze, dalla Biblioteca Centrale di Roma e da alcune collezioni private.
Per fare dei nomi: Zang Tumb Tumb di Filippo Tommaso Martinetti, Il libro imbullonato di Fortunato Depero, Mille fiumi di Alighiero Boetti.
La caratteristica di un libro-opera è quella di essere progettato dallo scrittore per renderlo opera d’arte, edito e commerciabile sfruttando gli strumenti della riproducibilità tecnica del momento.
La mostra è quindi un’ampia rassegna di opere d’arte moderna e contemporanea unite tra loro dalla tematica del libro e della lettura e raccolte in un’unica sede, oltre che in occasione della proclamazione della Commisione Italiana dell’Unesco di Roma e Torino come capitali del libro, anche in corrispondenza delle Giornate Europee del Patrimonio 2006.
Orario di apertura: 8.30-19.30 (lunedì chiuso)
Il costo del biglietto è di € 9,00 (museo + mostra)
Per ulteriori informazioni: 06/322981
Martina Campolongo