L'ASTROLOGIA DELLA TARDA ANTICHITA'
“…l’Astrologia è una scienza a sé, illuminatrice; io ho molto imparato ed ho avuto vantaggi dalla sua conoscenza. Le cognizioni fisiche sottolineano il potere delle stelle sul destino terrestre. A sua volta l’Astrologia, in un certo senso, lo rinforza: perciò è una specie di elisir di vita per l’umanità…” (Albert Einstein)
di Gioia Oddi
Tolomeo compose due opere che avrebbero poi influenzato la scienza futura per moltissimi anni.
Egli, basandosi su un metodo empirico, gettò le basi della visione geocentrica del mondo, che rimase valida fino a Copernico e che l’astrologia, ancora oggi, continua a seguire.
Se questa opera segnò una tappa fondamentale per la scienza astronomica, l’altra ebbe un ruolo insostituibile per l’astrologia: si tratta del Tetrabiblos, conosciuto anche con il titolo di Quadripartitum.
Anche in questo caso Tolomeo attinse alle fonti antiche, soprattutto risalendo alla tradizione astrologica babilonese.
Il primo libro parla dei fondamenti dell’astrologia con una suddivisione dei pianeti secondo la prospettiva astrologica.
Gli effetti delle stelle sono maggiori o minori in base a delle posizioni particolari.
Il secondo libro ha come argomento l’astrologia mondana e contiene predizioni su città, paesi e popolazioni.
Il terzo e quarto libro, invece, analizzano tutte le tecniche possibili inerenti gli oroscopi di nascita, offrendo un materiale molto ampio circa gli elementi interpretativi a disposizione.
Inoltre Tolomeo propone una dottrina degli aspetti (relazioni che si formano tra i pianeti all’interno di un oroscopo personale) sulla quale ci si basa ancora oggi, estremamente diversificata e ricca di approfondimenti.
“…l’Astrologia è una scienza a sé, illuminatrice; io ho molto imparato ed ho avuto vantaggi dalla sua conoscenza. Le cognizioni fisiche sottolineano il potere delle stelle sul destino terrestre. A sua volta l’Astrologia, in un certo senso, lo rinforza: perciò è una specie di elisir di vita per l’umanità…” (Albert Einstein)
di Gioia Oddi
Tolomeo compose due opere che avrebbero poi influenzato la scienza futura per moltissimi anni.
Egli, basandosi su un metodo empirico, gettò le basi della visione geocentrica del mondo, che rimase valida fino a Copernico e che l’astrologia, ancora oggi, continua a seguire.
Se questa opera segnò una tappa fondamentale per la scienza astronomica, l’altra ebbe un ruolo insostituibile per l’astrologia: si tratta del Tetrabiblos, conosciuto anche con il titolo di Quadripartitum.
Anche in questo caso Tolomeo attinse alle fonti antiche, soprattutto risalendo alla tradizione astrologica babilonese.
Il primo libro parla dei fondamenti dell’astrologia con una suddivisione dei pianeti secondo la prospettiva astrologica.
Gli effetti delle stelle sono maggiori o minori in base a delle posizioni particolari.
Il secondo libro ha come argomento l’astrologia mondana e contiene predizioni su città, paesi e popolazioni.
Il terzo e quarto libro, invece, analizzano tutte le tecniche possibili inerenti gli oroscopi di nascita, offrendo un materiale molto ampio circa gli elementi interpretativi a disposizione.
Inoltre Tolomeo propone una dottrina degli aspetti (relazioni che si formano tra i pianeti all’interno di un oroscopo personale) sulla quale ci si basa ancora oggi, estremamente diversificata e ricca di approfondimenti.
Probabilmente Tolomeo considerava l’astrologia babilonese un gradino più in alto rispetto a quella egiziana.
Tuttavia le sue opere furono indubbiamente fondamentali per l’astrologia della tarda antichità.
Si deve alla cultura islamica il merito di aver tramandato le conoscenze delle due opere fino al Medioevo, con ampliamenti e commenti, impedendo che l’astrologia di Tolomeo, sistematica e orientata scientificamente, andasse dispersa.
oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica
claireandjune@hotmail.com