TUTTO E' PRONTO PER LA MISSIONE SQUALO BIANCO
Intervista al Biologo Primo Micarelli a poche ore dalla partenza della V° Spedizione Scientifica in Sud Africa:
certezze, aspettative, passione e tanta professionalità

Q U E L P R O D I G I O D E L L A N A T U R A D A R I S P E T T A R E R A G I O N E V O L M E N T E T E M E R E E U M I L M E N T E C E R C A R E D I S T U D I A R E
|
|
Così al rientro dal Sud Africa, lo scorso anno, il biologo responsabile della campagna di studio “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco”, tirando le somme sull’ultima missione, ci confidò con entusiasmo.

Inizialmente “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco” era un’iniziativa che apparteneva al mondo dei “Viaggi di Studio”. Con il passare del tempo l’esperienza è andata però a configurasi sempre più come una Spedizione Scientifica vera e propria, anche per la presenza di esperti e studenti provenienti da non poche Università Italiane. Lei ha la stessa impressione?

Come possono inquadrarsi i risultati ottenuti dalle sue ricerche nell’ambito delle conoscenze scientifiche internazionali?

Perché Gansbaai e l’Ecosistema di Dyer Island per Studiare lo Squalo Bianco? Dopo quest’anno pensa di spostarsi in un’altra zona del mondo? Si possono considerare concluse le ricerche sui quadri comportamentali del “predatore dei mari” in quell’area?

Intervista al Biologo Primo Micarelli a poche ore dalla partenza della V° Spedizione Scientifica in Sud Africa:
certezze, aspettative, passione e tanta professionalità

Q U E L P R O D I G I O D E L L A N A T U R A D A R I S P E T T A R E R A G I O N E V O L M E N T E T E M E R E E U M I L M E N T E C E R C A R E D I S T U D I A R E
|
|
Così al rientro dal Sud Africa, lo scorso anno, il biologo responsabile della campagna di studio “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco”, tirando le somme sull’ultima missione, ci confidò con entusiasmo.

Inizialmente “Sulle Orme del Grande Squalo Bianco” era un’iniziativa che apparteneva al mondo dei “Viaggi di Studio”. Con il passare del tempo l’esperienza è andata però a configurasi sempre più come una Spedizione Scientifica vera e propria, anche per la presenza di esperti e studenti provenienti da non poche Università Italiane. Lei ha la stessa impressione?

Come possono inquadrarsi i risultati ottenuti dalle sue ricerche nell’ambito delle conoscenze scientifiche internazionali?

Perché Gansbaai e l’Ecosistema di Dyer Island per Studiare lo Squalo Bianco? Dopo quest’anno pensa di spostarsi in un’altra zona del mondo? Si possono considerare concluse le ricerche sui quadri comportamentali del “predatore dei mari” in quell’area?


Capita mai nella ricerca scientifica di avanzare con progressioni esponenziali piuttosto che aritmetiche?



Tra un medico ed un giornalista, se proprio fosse costretto a scegliere, chi mai preferirebbe portarsi a bordo?

