LA CERIMONIA DI CHIUSURA DEL ROMA FILM FEST 2008
Alla terza edizione del cinema di Roma vincono i contenuti e l’impegno. Sotto la lente d’ingrandimento i drammi e le ferite del nostro tempo.
La giuria ufficiale ha inoltre assegnato il Mar’aurelio d’argento come migliore attrice a Donatella Finocchiaro per la sua ottima interpretazione di Galantuomini di Edoardo Winspeare. «Non pensavo di essere così fragile» ha commentato l’attrice con voce rotta, «però questo premio mi emoziona molto. Non ho mai fatto questo mestiere per ottenere riconoscimenti, premi o gratificazioni. Evidentemente c’è qualcosa che non ho calcolato perché sono molto colpita».
Alla terza edizione del cinema di Roma vincono i contenuti e l’impegno. Sotto la lente d’ingrandimento i drammi e le ferite del nostro tempo.
La giuria ufficiale ha inoltre assegnato il Mar’aurelio d’argento come migliore attrice a Donatella Finocchiaro per la sua ottima interpretazione di Galantuomini di Edoardo Winspeare. «Non pensavo di essere così fragile» ha commentato l’attrice con voce rotta, «però questo premio mi emoziona molto. Non ho mai fatto questo mestiere per ottenere riconoscimenti, premi o gratificazioni. Evidentemente c’è qualcosa che non ho calcolato perché sono molto colpita».